Saranno numerose le interrogazioni che giovedì prossimo saranno presentate in consiglio comunale dal gruppo “Cresce San Giovanni”. Il parlamentino, tra l’altro, tornerà a riunirsi nella prestigiosa sede di Palazzo d’Arnolfo dopo un ventennio. Tra gli interventi in programma, uno riguarderà il pagamento del ticket nelle farmacie comunali. Il consigliere Mario Marziali , dopo aver ricordato che è compito del comune vigilare sui servizi erogati nel territorio da enti terzi o da esso partecipati, ha annunciato che non pochi cittadini lo hanno contattato in quanto la Farmacia Comunale n. 1 non accetta, per il pagamento ticket, la formula Bancomat. “Il pagamento in contanti riporta la città a livelli di terzo mondo non accettabili da nessun paese europeo – ha tuonato Marziali – . Inoltre l’alto onere economico di pochi esami prenotati costringe il cittadino a servirsi del contante presso una banca o Bancomat”. Marziali chiede al sindaco se è a conoscenza di queste segnalazioni e cosa intende fare per ovviare al problema di un’azienda, che, anche se in minima parte, è partecipata dal Comune di San Giovanni Valdarno. Un’altra interrogazione è legata alla Torre civica di Palazzo d’Arnolfo, il cui orologio da sempre scandisce le giornate dei sangiovannesi. “Questo simbolo e monumento, da anni, non è minimamente illuminato neanche in festività e ricorrenze – ha detto il consigliere -. Inoltre, alcuni mesi fa, questa amministrazione ha annunciato che sarebbe stato ripristinato l’orologio civico, fermo da anni. Chiediamo alla giunta quando verrà riparato e quando e se la torre campanaria verrà illuminata”.