Cerca
Close this search box.

Area verde a nord di Montevarchi. Il Comitato: “Attendiamo ancora un incontro con il sindaco”

Si torna a parlare dell’area verde di via Fratelli Cervi a Montevarchi, con una presa di posizione del comitato sorto in questi mesi per contrastare la decisione dell’amministrazione comunale di affidare parte del terreno per un’attività privata. “Nel corso dell’ultimo consiglio comunale – hanno spiegato i cittadini – abbiamo appreso con un certo stupore le affermazioni dell’assessore ai lavori pubblici Lorenzo Postfortunato, che in risposta ad una interrogazione in materia, avrebbe dichiarato che il percorso promesso con il comitato non è proseguito perché quest’ultimo non ha contattato il sindaco Chiassai Martini”. Affermazioni che, per l’associazione, non corrispondono al vero. “Siamo noi ad essere ancora in attesa dell’incontro, in conseguenza dell’iter dell’istituzionale avviato con il deposito delle oltre 700 firme di cittadini che attraverso la petizione chiedevano la salvaguardia di quell’area – hanno spiegato – Consapevoli della forte spinta che ci è stata concessa dalla gente, da parte nostra non c’è nessuna intenzione di smettere nella nostra azione che rappresenta la battaglia di tutti, perché la difesa di un’area pubblica è un interesse di tutti i cittadini”.

 

 

Il comitato ha ricordato all’assessore (“ma penso lo dovrebbe sapere perché presente”), quanto venne deciso nel corso della seconda commissione consiliare del 2 novembre 2023. “In quella sede fu concordato che ci sarebbe stata un’ulteriore seduta di approfondimento nella quale sarebbero stati ascoltati i referenti della petizione a tutela dell’area pubblica tra viale Cadorna e via Fratelli Cervi. Ad oggi – hanno spiegato i cittadini – attendiamo di comprendere in che sedi e/o modalità sia stata presentata la richiesta da parte della Protezione Civile e quali caratteristiche debba avere l’area individuata per poter rispondere a questa richiesta. In pratica, come già ampiamente scritto e argomentato, chiediamo di capire per quale ragione si sia individuato proprio l’area verde di Via Fratelli Cervi”.

Il comitato ha quindi auspicato che possa esservi quanto prima l’incontro con la commissione consiliare chiamata ad analizzare la petizione e si è reso disponibile ad un confronto aperto “che possa garantire l’ascolto delle oltre 700 persone che con le loro firme hanno apertamente affermato il loro disappunto in merito alla decisione presa dalla giunta”.

Articoli correlati