Legislatura agli sgoccioli a Figline Incisa. Sono stati cinque anni contraddistinti dall’emergenza Covid e dai problemi economici ma anche dalle opportunità arrivate dal PNRR. Ogni componente della Giunta guidata da Giulia Mugnai ha stilato un bilancio. Oggi il consuntivo viene tracciato dagli assessori Dario Picchioni Paolo Bianchini ( in alto i contributi video). “Sono stati cinque anni impegnativi- ha detto Dario Picchioni- dalla cultura allo sport, dall’associazionismo, dalle politiche giovanili alla transizione digitale. Abbiamo fatto investimenti importanti  sulle strutture sportive, per 700 mila euro sugli impianti esistenti, fino ad avviare il percorso per la nuova piscina che era attesa da trent’anni e alla Festa dello sport riportata in piazza Ficino. Per i luoghi della cultura abbiamo lavorato per l’efficientamento energetico del Garibaldi e abbiamo dato una nuova sede della Biblioteca di Incisa: un modo per rendere questi luoghi sempre più attrattivi e frequentati. Nel post covid abbiamo finanziato gli eventi culturali delle associazioni per 130 mila euro, con un netto incremento rispetto agli anni precedenti, mettendo le basi per migliorare sempre più il tessuto associativo. Abbiamo cercato di implementare i servizi comunali tramite il digitale, ma con la decisa volontà di non lasciare indietro nessuno su queste innovazioni. Sulle politiche giovanili, infine, abbiamo intrapreso percorsi importanti per tornare a parlare con una generazione troppo spesso esclusa dal dibattito pubblico”.

“Guardando a questi cinque anni – ha dichiarato dal canto suo l’assessore Paolo Bianchini- non possiamo non pensare ai grandi interventi fatti sul verde pubblico: 17 giardini hanno avuto i giochi completamente rinnovati, in due sono stati installati impianti fitness. Tutti i 70 parchi hanno avuto manutenzioni importanti, per un investimento annuale di 80 mila euro. A questo si aggiungono i 100 mila annui per lo sfalcio del verde e i più di 1500 alberi piantati sugli oltre 71 ettari di verde comunale. Non bisogna dimenticare neppure altre iniziative: dall’avvio della raccolta dei rifiuti porta a porta che ha raggiunto il notevole livello dell’80%, fino alla sperimentazione del mercato agricolo contadino settimanale”.