140mila euro di investimento complessivo per dotare di attrezzature adeguate al trasporto di pazienti obesi i mezzi dell’emergenza/urgenza della Asl Toscana Sud Est che ogni giorno operano nel territorio. Questa mattina, alla presenza del Direttore DEU Massimo Mandò, del DS Simona Dei e dei rappresentanti delle Misericordie di tutte le province, sono state consegnate sette barelle bariatriche che troveranno posto nelle ambulanze delle Misericordie di Arezzo, Castelfranco di Sopra, Abbadia San Salvatore, Grosseto e Roccastra e nei mezzi delle Croci Rosse di Arezzo e di Grosseto. Le Centrali Operative 118 di Arezzo e di Siena e Grosseto sono state le prime a intraprendere un percorso strutturato e innovativo per la gestione del paziente affetto da obesità affinché le Associazioni di Volontariato del Territorio potessero essere dotate di queste barelle che consentono il trasporto primario e secondario del paziente obeso e grande obeso in tutta sicurezza fino alla gestione dello stesso in Pronto Soccorso.
“Sicurezza degli operatori, comfort per i pazienti ed efficienza per chi lavora nei territorio. Sono questi tre i capisaldi che ci hanno guidato nell’acquistare queste attrezzature – ha detto il Ds della ASL TSE Simona Dei – Le barelle bariatriche sono utilizzate quando un paziente supera o si avvicina al limite di peso delle barelle tradizionali. Sono elementi importanti perché proteggono il paziente e la sua dignità, ma anche gli operatori sanitari che spesso devono intervenire in situazioni complesse ed in spazi stretti.” “E’ un investimento al quale abbiamo lavorato da temp – ha aggiunto Massimo Mandò direttore DEU – Con queste barelle i nostri sanitari e quelli del volontariato saranno in grado di intervenire con maggiore efficienza e sicurezza. Tante volte non ci pensiamo, ma esistono problematiche anche complesse legate al trasporto di pazienti obesi. Trasporto che, soprattutto in caso di urgenza, deve avvenire in tempi rapidi e in sicurezza. Sono strumenti in grado di essere utilizzati sia in emergenza che in ambiente ospedaliero”.