La “denuncia” è arrivata dai rappresentanti comunali del movimento. E’ stato sabotato il defibrillatore che, a seguito di una iniziativa dei consiglieri regionali dei 5 Stelle nel 2016, grazie al taglio delle loro indennità e dei rimborsi spese, era stato donato alla comunità di Cavriglia. Installato nella centralissima piazza Berlinguer, come ha ricordato il consigliere comunale pentastellato Massimiliano Secciani, fu affidato alla Misericordia di Cavriglia. “Per questo – ha aggiunto Secciani – non ci siamo più occupati della sua manutenzione”. Nei giorni scorsi è arrivata una telefonata del sindaco. “Ci ha messo di fronte ad una scelta: o il cambio della batteria o avrebbero tolto l’apparecchio. Ha detto che la Misericordia non ha fondi per effettuare la manutenzione delle decine di defibrillatori nel territorio. Ci domandiamo perché l’amministrazione, con il più cospicuo surplus di bilancio ogni anno del Valdarno, non se ne fa carico. Certamente la somma non è cospicua, comunque noi ci siamo frugati in tasca e come gruppo abbiamo comprato la nuova batteria corredata delle piastre per il defibrillatore, valida fino al 2028”.

Ma la brutta sorpresa era in arrivo. “Per noi un bene pubblico vale bene una colletta e quindi abbiamo deciso di agire – ha aggiunto il movimento 5 Stelle – Ma la beffa è giunta quando, sostituendo la batteria vecchia, ci siamo accorti che a questa mancavano le piastre di corredo. Qualcuno le ha rubate, lasciando l’apparecchio salvavita al suo posto. Gli aveva quindi tolto la possibilità di funzionare. Indignati, abbiamo subito fatto una denuncia contro ignoti al comando dei carabinieri di Cavriglia, poi ci sono giunte voci che non è la prima volta che accade. Ci domandiamo ancora chi è il meschino che si diverte a sabotare apparecchi salvavita, per di più con una targa alla memoria. Tuttavia – ha aggiunto Secciani – non smettiamo mai di credere al potere del bene, al potere della comunità che si unisce per il bene comune. Siate la voce di coloro che non possono parlare e la mano tesa verso coloro che hanno bisogno di aiuto”.