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Addio a Franco Segoni, una delle anime del Moto Club Brilli Peri. Il ricordo anche delle “Manette del Valdarno”

Il Valdarno sportivo, in particolare quello legato al mondo dei motori, piange la morte di Franco Segoni, avvenuta alcune notti fa. Segoni è stato, fino al 2014, componente del consiglio direttivo del Moto Club Brilli Peri e da sempre collaboratore dinamico ed entusiasta. Inoltre è stato uno dei promotori del club La Manette del Valdarno. A ricordarlo sono state le due associazioni sportive.
“L’ingresso di Franco nel direttivo del Brilli Peri è datato addirittura 1978, sono trascorsi più di 40 anni ed allora fu lui uno dei primi a puntare sulla valorizzazione dei giovani piloti ed a comprendere la necessità di un supporto per accompagnarli nell’attività agonistica – hanno sottolineato al Moto Club -. Nel 1996 fu nominato vice-Presidente, carica che ricoprì per l’intero mandato, fino al 2000, per rimanere poi ancora nel direttivo.
La sua specialità erano le pubbliche relazioni, i rapporti con gli sponsor che erano affidati alle sue sapienti cure. In particolare, in occasione dei mondiali – ha ricordato il Brilli Peri – , Franco esprimeva il meglio di se stesso, la sua passione, l’attaccamento al Moto Club ma anche l’attenzione al territorio. Dimostrava di comprendere fino in fondo quanto quegli appuntamenti iridati fossero importanti per tutti e vi si dedicava con particolare dinamismo. Tra le responsabilità che ha avuto, anche quella delle biglietterie, altrettanto delicata e di assoluta fiducia. La perdita di Franco Segoni ci colpisce profondamente, ci stringiamo con affetto ai suoi cari, rimpiangendo l’amico, l’uomo, il dirigente sportivo”.
Franco è stato ricordato anche dal Moto Club Le Manette del Valdarno. “E’ stato nostro consigliere nei primi anni ed ha messo a disposizione di tutti la sua esperienza. E’ stato un elemento fondamentale per la crescita e l’affermazione de Le Manette del Valdarno in tutto il territorio, un socio speciale, disponibile e sempre presente quando c’era da fare. Con generosità ed umiltà ha lasciato un indelebile ricordo in tutti coloro che l’hanno conosciuto”.

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