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S. Giovanni: traffico in tilt per il passaggio del Giro della Toscana. Viligiardi: “Non si può fare così, scriverò al Prefetto”. Fermate anche le ambulanze con pazienti a bordo

Più di trenta minuti fermi in attesa che passassero i ciclisti del Giro della Toscana e il traffico di S. Giovanni è andato in tilt.

E’ quanto è accaduto oggi, dalle 12.30 in poi nella città del Marzocco, quando esattamente mezz’ora prima che la corsa passasse il traffico tra i due ponti è stato interdetto dalle forze dell’ordine con il risultato di una città rimasta completamente bloccata. Una decisione che ha mandato su tutte le furie non solo le centinaia di automobilisti che sono rimasti imbottigliati  e che hanno dovuto aspettare anche quaranta minuti per rimettere in moto la propria vettura, ma anche lo stesso sindaco  Maurizio Viligiardi anch’egli fermato dalla paletta degli agenti.

“Come tanti altri cittadini ed automobilisti valdarnesi sono stato fermo per circa mezz’ora. Il traffico è stato bloccato trenta minuti prima che passasse il Giro della Toscana.  Mi sono arrabbiato  – ha commentato il Sindaco Maurizio Viligiardi – non soltanto perchè anch’io dovevo tornare a casa, ma più che altro perchè non possiamo chiudere una città per tutto questo tempo in un’ora di punta come questa per far passare una corsa. Tra le 12.30 e le 13.00 ci sono gli studenti che escono da scuola, i cittadini che escono dal lavoro per la pausa pranzo, insomma questa è l’ora cruciale per la viabilità urbana. Eravamo stati avvertiti ed avevamo anche informato la nostra popolazione ma pensavamo che bastassero dieci minuti e non trenta o qualcosa più  come invece sono stati. Non si può fare così! Proprio per quanto accaduto – ha concluso il primo cittadino sangiovannese – ho intenzione di scrivere al Prefetto”.

E i disagi sono stati davvero tanti: nel quartiere Oltrarno le code sono state lunghissime e c’è chi, rimasto imbottigliato nel traffico,  prima di poter ripartire ha dovuto attendere anche quaranta minuti. Ma la cosa più grave  è che sono state fermate anche le ambulanze con pazienti a bordo, come hanno testimoniato in molti sui social network e come testimonia anche la foto pubblicata da Tg Valdarno con volontari fermi davanti al mezzo e attaccati al cellulare per avvisare del ritardo gli altri operatori sanitari.

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