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San Giovanni dice addio al grande Umberto Falugi, personaggio popolare e conosciuto

Per 50 anni ha tenuto banco nel suo negozio e non solo nella più centrale via di San Giovanni, vicino a dove un tempo c’era il Bar dello Sport . Umberto Falugi, che se ne è andato a 85 anni, è stato un personaggio straordinariamente popolare che ha amato San Giovanni e la sua gente. Uomo di straordinaria simpatia ed ironia, battutista convinto, ha ricoperto molti incarichi nelle associazioni cittadine, dai commercianti ad altre come il Calcit. Vicino allo sport ha poi sinceramente amato i colori azzurri, ricoprendo per anni il ruolo di consigliere della Sangiovannese ai tempi della presidenza di Ivo Giorgi. Un’altra altra perdita grave per la città e per il territorio.  Nel luglio del 2019 Falugi era stato premiato con una targa dalla Confcommercio. Un piccolo grande gesto per un uomo che ha dato molto alla comunità sangiovannese. Sempre attivissimo, nonostante fosse andato in pensione da alcuni anni, ricevette un premio dalla delegazione cittadina dell’associazione. A consegnare il riconoscimento (foto in alto)  il presidente Paolo Mantovani, insieme a tutto il consiglio dell’associazione.
“Con stima e riconoscenza per quanto ha fatto e continua a fare per San Giovanni Valdarno e il terziario”. Così recitava la targa consegnata a Falugi, che è stato alla guida di Confcommercio per quasi venti anni. Tra i fondatori del Calcit Valdarno, è stato uno degli imprenditori storici del commercio sangiovannese, volto noto e stimato da tutti.
“Anche dopo la pensione, continua a restare un riferimento fondamentale per la comunità e per la nostra associazione – aveva detto in quell’occasione Mantovani – . E’ attivo da sempre al nostro fianco e continua ad essere un vero appassionato della vita sociale ed economica locale. Grazie alla sua esperienza è fonte inesauribile di consigli, suggerimenti e nuove idee per promuovere la città e la sua rete di imprese. Ecco perché abbiamo voluto conferirgli questo piccolo riconoscimento, per dimostrargli la gratitudine di tanti imprenditori che oggi, per così dire, si considerano un po’ i suoi figli”. Adesso Umberto Falugi non c’è più. E i suoi “figli” lo piangono. Grande Umberto, ci mancherai…

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