L’Arma dei Carabinieri è un’autentica istituzione e quello che è successo nel pomeriggio di ieri in Valdarno dimostra quanto sia importante non solo nella repressione, ma anche nella prevenzione anche di casi non particolarmente gravi. E’ una bellissima storia quella che arriva da Terranuova Bracciolini. Una pattuglia della locale stazione è intervenuta in una abitazione privata, dove una donna aveva chiesto l’intervento dei militari per un diverbio familiare.
La lite, tra la donna e il figlio tredicenne, era nata per motivi scolastici. La madre ha spiegato che in questi mesi di didattica a distanza il figlio si era fatto sempre più insofferente nei confronti dell’impegno didattico, non riuscendo più a mantenere il rendimento consueto. I Carabinieri, che già conoscevano la famiglia, compresa la situazione, hanno fatto opera di persuasione sul giovane, incoraggiandolo e richiamandolo al suo senso del dovere, ricordandogli l’importanza dell’ultimo anno delle scuole medie, e, in generale, l’importanza della sua istruzione per il suo futuro e per il suo progetto di vita, qualunque esso sia. Il ragazzo, visibilmente emozionato, e un po’ intimorito alla vista delle uniformi dell’Arma, ha subito recepito il messaggio, ed ha promesso ai militari che avrebbe ripreso ad impegnarsi a scuola, e che avrebbe fatto del proprio meglio per rendere la mamma orgogliosa di lui.