“Con la scelta del borgo di Castelnuovo in Avane, nel comune di Cavriglia, la Giunta decide di premiare non solo un luogo fisico, ma la storia e soprattutto il significato che questo luogo di rinascita e recupero hanno per la memoria del Valdarno e della Toscana”. Lo hanno detto i consiglieri regionali aretini del Pd Vincenzo Ceccarelli e Lucia De Robertis commentando la scelta della Regione, che ha deciso di destinare alla recupero del vecchio paese i 20 milioni di euro dei fondi del Pnnr. Per i due esponenti del Partito Democratico viene premiata l’attenzione per un territorio che ha deciso di investire anche sulla propria memoria.
“Va infatti ricordato che il borgo di Castelnuovo si è spopolato prima per l’eccidio nazifascista del 1944 e poi per l’attività estrattiva della lignite – hanno detto – Storie che hanno segnato la vita di questo territorio e che oggi trovano memoria nel nucleo storico del paese, che ha resistito all’azione del tempo e degli uomini ed è oggi lo scorcio che ritrae il vecchio borgo, in parte recuperato e restaurato negli anni dal Comune, che ne è diventato proprietario dopo la vendita di Enel e ne ha fatto la sede del Museo della Miniera e del Territorio. E’ importante dunque questo finanziamento – hanno concluso Ceccarelli e De Robertis – perché riscatta il silenzio fisico e surreale che circonda oggi questo borgo, offrendo concrete prospettive di riscatto, nella speranza che presto possa ripopolarsi con le voci di nuovi abitanti nel solco della storia di questa terra”.