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Castello di Sammezzano: ipotesi di acquisto dello Stato. Il sottosegretario alla Cultura Mazzi rilancia la proposta del collega Sgarbi

Potrebbe essere acquistato dallo Stato il castello di Sammezzano. La potenziale svolta per riportare all’antico splendore l’edificio moresco che sorge sulla collina Leccio, nel comune di Reggello, è stata annunciata dal comitato “Save Sammezzano” sulle scorta delle recenti dichiarazioni del sottosegretario al Ministero della Cultura Gianmarco Mazzi. Come già aveva fatto il suo collega Vittorio Sgarbi, l’esponente del Governo ha indicato come possibile l’avvio dell’iter necessario all’acquisizione pubblica del complesso chiuso da oltre 30 anni.
“Mazzi – scrivono i referenti del movimento in prima fila da anni per il recupero del complesso – ha dichiarato che l’acquisto della tenuta eclettica più amata d’Italia da parte dello Stato è ovviamente ‘compatibile in linea di principio con il generale indirizzo adottato dal Ministero della Cultura sin dall’insediamento del governo in carica. Un indirizzo già affermato nel caso di Villa Verdi’”.
Il comitato annuncia che continuerà a vigilare “affinché tutte le parole che la politica e le istituzioni hanno recentemente speso, sia in forma pubblica che privata, siano seguite dai fatti” con l’auspicio che entro la fine dell’anno la dimora fiabesca possa avere una nuova proprietà in grado di garantire al “luogo del cuore” la rinascita.
“L’ipotesi di acquisto avanzata da Sgarbi e rilanciata in Senato dal sottosegretario Mazzi è sicuramente degna di nota e rappresenta un primo passo verso la definizione di un progetto serio e concreto che riporti Sammezzano ai fasti di un tempo”, commentano l’onorevole FdI Chiara La Porta e il capogruppo di Fratelli d’Italia a Reggello, Oleg Bartolini.
“Finalmente – proseguono – Sammezzano sta ricevendo le attenzioni che merita. Il massimo esempio di arte orientalista in Italia sta crollando e fin ora nulla era stato fatto per impedire questo scempio. Gli ultimi sviluppi sono frutto dell’interessamento profuso e dell’impegno assunto da Fratelli d’Italia in campagna elettorale”
“In attesa di capire i dettagli della proposta di acquisto e la discussione della mozione, presentata qualche mese fa in Regione Toscana, con la quale chiedevamo di istituire un tavolo interistituzionale – conclude Bartolini – come esponenti di Fdi Reggello e del Valdarno, scriveremo nei prossimi giorni al Ministro della Cultura per esporgli le nostre proposte e quelle che, secondo noi, sono le strade migliori da seguire per la tutela ed il rilancio artistico e culturale del Castello”.

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