Cerca
Close this search box.

Cavriglia. Il comune mette all’asta parte del suo patrimonio. Terreni e fabbricati acquistati in passato dall’Enel

Tre milioni di euro. Questo il valore degli immobili che il comune di Cavriglia si appresta a mettere all’asta attraverso un bando di evidenza pubblica che sarà aperto nei prossimi giorni. Gli interessati potranno acquistare terreni edificabili e fabbricati adesso abbandonati come antichi ruderi o porzioni di coloniche. Patrimonio che il comune aveva acquistato nei decenni passati da Enel per ragioni storiche legate all’attività mineraria e che adesso è in gran parte in disuso. Gli immobili sono dislocati sia nel territorio comunale di Cavriglia, sia in quello del comune di Figline Incisa. Nelle ultime settimane i tecnici del municipio cavrigliese hanno effettuato una ricognizione individuando i beni non funzionali all’attività dell’amministrazione comunale, che saranno quindi alienati. I soldi che introiterà la giunta Sanni saranno impiegati in opere di pubblica utilità e nel mantenimento del livello dei servizi offerti alla cittadinanza. “ Da un punto di vista finanziario non è certo un mistero che gli enti locali stiano attraversando un momento non semplice e queste somme andrebbero ad alleggerire il peso dei vari tagli decisi, in questi anni, dai vari Governi – ha detto il sindaco – . Se noi disponiamo delle risorse necessarie per realizzare opere pubbliche è quasi esclusivamente grazie ad una gestione di bilancio sempre attenta e lungimirante, figlia anche del lavoro svolto dalle amministrazioni precedenti”.

 

Articoli correlati