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A Cavriglia nasce un’area di sgambatura per cani. Sorgerà a Forestello e sarà gestita dall’Enpa

Anche Cavriglia avrà la sua area di sgambatura per cani. La Regione Toscana ha riconosciuto all’amministrazione Sanni un contributo di 78.000 euro e l’area sorgerà nello spazio già contraddistinto dalla presenza del Canile Rifugio (inaugurato nel 2008) e del Canile Sanitario (inaugurato nel 2015). La somma sarà destinata alla creazione di un nuovo spazio protetto e recintato. Chi adotta un cane nel Canile Rifugio gestito da Enpa Valdarno potrà far muovere in libertà e senza guinzaglio il proprio animale insieme agli educatori rispondendo alle esigenze di movimento, e quindi di salute, e di formazione dei cani e dei loro padroni.
“Il grado di civilità di una collettività si misura anche dalle attenzioni che riesce a offrire agli animali che vivono con l’uomo. L’area di sgambatura e socializzazione di prossima realizzazione – ha affermato il Sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni – è un’ulteriore tassello e un ulteriore riconoscimento del grande impegno che abbiamo condotto insieme agli altri comuni del Valdarno aretino e fiorentino coinvolti nel progetto.”
Soddisfatta anche la consigliera regionale Valentina Vadi. “E’ un’ottima notizia per i Comuni del Valdarno aretino e fiorentino – ha detto – , considerato anche il fatto che solo due progetti in tutta la Toscana hanno trovato accoglimento e sono stati finanziati, a dimostrazione, nuovamente, di quanto la struttura del Canile del Valdarno sia moderna ed innovativa nell’accoglienza e nella cura dei cani”.

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