Il metodo, ormai lo sappiamo, è la partecipazione. Il Movimento 5 Stelle di Montevarchi, infatti, si muove in questa campagna elettorale riconoscendo ai cittadini il ruolo di protagonisti della politica locale. Carlo Norci, candidato a sindaco per il M5s per le  consultazioni amministrative del 5 giugno prossimo, nei giorni scorsi ha annunciato che la scelta degli assessori arriverà tramite chiamata pubblica aprendo cioè le porte a tutti i cittadini che sentono di avere le caratteristiche e le professionalità giuste per ricoprire il ruolo di amministratori.

Un metodo che funziona come asserisce il movimento. “Non ci aspettavamo che così presto fossero già arrivate le candidature di tre o quattro persone – ha dichiarato oggi il candidato a sindaco Carlo Norci – tutte esclusivamente di Montevarchi.  Due di esse sono persone conosciute che neanche ci aspettavamo”.

E il lavoro di cittadinanza attiva in questa prima campagna elettorale a Montevarchi prosegue questo sabato 7 maggio all’auditorium di via Marzia quando alle 17.00 i pentastellati della città presenteranno  il loro programma elettorale: “Diremo alla gente quello che già abbiamo pensato e redatto. Ma  il nostro non è un programma bloccato,  non sarà imposto alla gente – ha commentato Norci – ma sarà un programma fatto dalla gente. Saranno i cittadini stessi a darci suggerimenti, idee e richieste. Spetta a loro dire cosa vogliono per la città o come vorrebbero Montevarchi” – precisa ancora il candidato. Di certo le linee generali del Movimento 5 stelle saranno quelle del rispetto del cittadino di fronte a servizi essenziali come acqua e rifiuti. “Essendo la prima volta che ci presentiamo – sostiene Norci – non abbiamo accesso agli atti comunali, non conosciamo il bilancio di questa città, ma siamo sicuri che occorra trovare, proprio nelle pieghe del bilancio comunale, risorse per una povertà dilagante nella nostra Montevarchi, per rivitalizzare il suo centro storico abbandonato dai montevarchini e ridare speranza ai cittadini, ai commercianti, agli artigiani,  ad una mobilità carente di navette e di parcheggi”.

Dunque prima battaglia politica locale per il partito di Grillo e Casaleggio e i montevarchini penta stellati, lo dichiarano apertamente,  se la giocheranno tutta fino in fondo.