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Incisa, ripartono i lavori per la realizzazione della nuova biblioteca nei locali degli ex Macelli

 Dopo la risoluzione del contratto con il precedente assegnatario sono ripartiti ad Incisa i lavori per la realizzazione della nuova biblioteca e della nuova sala polivalente nei locali degli ex Macelli. Nei giorni scorsi la nuova ditta appaltatrice ha avviato gli interventi per concludere l’opera entro la fine del prossimo autunno. Il progetto prevede che l’edificio si sviluppi su un unico livello, con ingresso da una zona centrale che funziona come locale di accoglienza degli utenti e piccola sala lettura. Sulla destra rispetto a questa, la sala lettura grande, il vero cuore della biblioteca. A sinistra, invece, la sala polivalente che potrà ospitare eventi pubblici e altre attività organizzate dalla biblioteca o dalle associazioni del territorio. La parte esterna dell’edificio sarà protetta da un’ampia tettoia dal disegno curvilineo per riparare dalla pioggia tutto il percorso pedonale di accesso ai locali.I lavori, partiti nel gennaio 2021, si interruppero nell’estate successiva per le difficoltà finanziarie della ditta assegnataria. Nel settembre 2021 il Comune di Figline Incisa  ha proceduto alla risoluzione del contratto d’appalto per inadempienza ed ha avviato un contenzioso legale non ancora concluso, riscuotendo nel frattempo la polizza fideiussoria per un valore di circa 50mila euro.I lavori ripartono dopo che era già stata completata la demolizione del fabbricato preesistente, così come tutte le opere strutturali, i tamponamenti esterni e i tramezzi interni, la posa dei controtelai e alcune tracce per gli impianti. La nuova ditta assegnataria completerà l’opera con la realizzazione del cappotto esterno e di tutte le coperture sopra il grezzo, dai pavimenti alle coibentazioni, oltre che dell’impiantistica, dei servizi igienici, degli infissi e la sistemazione delle aree esterne.

Alcune foto del cantiere e del progetto 

 

La gara è stata affidata per un importo di 382mila euro, al netto dell’Iva e degli oneri accessori. L’opera è in parte finanziata da un contributo regionale da 214mila euro. Il termine dei lavori è fissato al 31 ottobre 2022.“La ripartenza di questo cantiere era una priorità assoluta per la nostra Amministrazione – spiegano la sindaca Giulia Mugnai e il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Enrico Buoncompagni –. Siamo riusciti a farlo in tempi rapidi e tutelando l’ente dall’inadempienza della precedente ditta assegnataria, che ha dovuto rinunciare per il mutato contesto internazionale e le difficoltà che questo sta comportando a tutto il settore delle costruzioni.”

Sentiamo la sindaca Giulia Mugnai e il vicesindaco Enrico Buoncompagni

 

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