Cerca
Close this search box.

La giunta Chiassai: “Sono 20 su 1738 i bambini che pranzano a pane, olio e frutta. Ecco le nostre motivazioni”

L’amministrazione comunale di Montevarchi replica alle accuse che sono piovute nelle ultime ore sulla situazione all’interno della mensa scolastica, con i bambini delle famiglie morose impossibilitati a consumare un pasto completo. Per loro, infatti, è previsto pane, olio e frutta. “Gli ultimi dati disponibili, che risalgono a stamani, ci dicono che sono 20 su 1738 i bimbi coinvolti in questo provvedimento che, ovviamente, riguarda le loro famiglie – hanno detto a Palazzo Varchi -. Si tratta di famiglie inadempienti che ci risulta siano in grado di pagare il servizio. Non hanno mai ricaricato la card nonostante vari solleciti via e.mail e anche via telefono. Teniamo a precisare – ha aggiunto l’amministrazione – che il comune, in questo caso, si sta sostituendo ai genitori in quanto c’è la possibilità di portare il mangiare da casa, come già stanno facendo 200 bambini. Dato che, in alcuni casi, ciò non è avvenuto, abbiamo deciso di intervenire fornendo noi il pasto ai bimbi”. Non è mancato poi un accenno ai tipi di alimenti scelti. “Pane e olio non a caso – hanno precisato dalla giunta -. Infatti ci siamo confrontati con la società che eroga il servizio pasti e questi alimenti presentano meno intolleranze e meno controindicazioni su motivi culturali e religiosi”.

Articoli correlati