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Montevarchi verso le Primarie in un clima infuocato, tra accuse e controaccuse. Lunedì tornerà il sereno?

La campagna elettorale per le Primarie di centro sinistra a Montevarchi, partita un pò in sordina, si è accesa improvvisamente negli ultimi giorni, con accuse e polemiche a distanza che hanno reso il clima a dir poco infuocato. Risulta un pò difficile immaginare che tutte le scorie spariranno magicamente lunedì mattina, quando il voto decreterà chi, tra Paolo Ricci, Francesco Maria Grasso e Giovanni Rossi si presenterà come candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative. Poi, si sa, in politica si fa alla svelta a cambiare umori e i nuvoloni, come avviene al mare, potrebbero velocemente dissolversi per far posto ad un (pallido) sole. Del resto i tre schieramenti hanno firmato un patto e sottoscritto un programma condiviso e strappi sono al momento non ipotizzabili, ma non impossibili. Perchè in poltica, niente è impossibile. Nel frattempo, come si suole dire in questi casi, non si va certo per il sottile. Mercoledì sera, durante l’incontro pubblico a Levane, Grasso ha criticato ferocemente alcuni suoi colleghi sindaci, accusati di non aver portato avanti una linea comune sul tema del distretto unico. Il giorno successivo uno dei fedelissimi dell’attuale sindaco, Armando Mansueto, sui social network, ha appoggiato in pieno la sua linea, sottolineando come Grasso ” si sia tolto non i sassolini, ma le pietre, dalle scarpe. L’accusa di mancanza di autorevolezza che alcuni, sempre meno, gli rivolgono – ha detto Mansueto – è stata da lui contestata mettendo in evidenza che sono gli altri sindaci del Valdarno che “andrebbero battuti al muro” (testuali parole)”. Nel frattempo i Democratici e Progressisti, che appoggiano la candidatura Ricci, erano già da giorni sul piede di guerra per un’esposizione mediatica ritenuta eccessiva da parte dell’attuale primo cittadino. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la cerimonia di inaugurazione dei lavori di manutenzione alla scuola elementare di Mercatale, prevista nel pomeriggio di oggi. “Riteniamo gravissimo coinvolgere il mondo della scuola nella competizione politica”, hanno detto i Democratici, che hanno annunciato un dossier su questa vicenda che sarà inviato al Sottosegretario Toccafondi. “Riteniamo che con questa iniziativa si sia veramente passato il limite nella campagna elettorale del candidato Grasso tutta asfalto e distintivi”, hanno tuonato i supporter di Ricci. Ad alimentare il fuoco della polemica, nelle ultime ore, anche l’attuale assessore alla cultura Pierluigi Fabiano, che ha accusato Grasso di aver presentato in giunta una delibera ritenuta quanto meno discutibile. Si trattava di dare indirizzo ai dirigenti di studiare provvedimenti per poter rendere penetrabile il centro storico di Montevarchi, in modo da facilitare l’accesso ai parcheggi presenti. “La questione, ossia la verifica del piano urbano del traffico, è cosa seria che merita approfondimenti e dibattito con tutte le forze in campo – ha detto Fabiano -. Adottare ora una delibera di questo tipo a due giorni di chiusura della campagna elettorale delle primarie ha solo il sapore di un annuncio teso a favorire il candidato alle primarie Francesco Grasso e non il sindaco in carica”. A dare un taglio alle polemiche mediatiche e sui social ci ha poi pensato lo stesso primo cittadino, che ha annunciato una sorta di “silenzio stampa”, denunciando toni troppo accesi. “Andate a votare numerosi, indicate chi volete, ma andate alle urne per scegliere il candidato del centro-sinistra – ha detto Grasso rivolgendosi ai montevarchini -. Il confronto si sta facendo troppo ruvido e non sui contenuti, ma criticando le persone. Vengono riportate frasi non vere ed affermazioni false.Io non ci sto. Chiudo ogni contatto invitandovi nuovamente ad andare a votare”. Fine delle trasmissioni. Per ora. In attesa che torni il sereno. Ma tornerà? Forse si, perchè come diceva Franz Liszt, “la politica è la scienza dell’opportunismo e l’arte del compromesso”. Che nessuno si offenda, ci mancherebbe. E’ solo una cosiderazione di natura generale.

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