Furono chiuse tra mille le proteste. Le aule dell’ex scuola elementare d Montalto, nel comune di Pergine Valdarno, dopo un’opera di riqualificazione, ora tornano ad accogliere bimbi e genitori del Centro Famiglie. Ieri pomeriggio la cerimonia di inaugurazione dei locali, che ospitano anche la nuova sede della Polizia Municipale associata di Pergine e Laterina. “Il Centro nasce dall’idea di contribuire alla crescita dei ragazzi – ha sottolineato il sindaco Simona Neri – ed estendere la loro attività didattica attraverso un percorso di apprendimento che stimola la creatività, lo stare insieme, la sperimentazione di materie che ci auguriamo diventino future passioni nelle loro vite. Nasce dalla necessità di riqualificare uno spazio che ospiterà cultura da un lato e sicurezza dall’altro, acquisendo valore sociale per la frazione e non solo. Lo avevamo promesso e lo abbiamo mantenuto, era uno dei piccoli sogni nel cassetto dell’Assessore Elisabetta Chiera: grazie a lei ed al suo grande impegno, alla sua immensa sensibilità e professionalità oggi è realtà. Il centro deve crescere e deve diventare la Casa di tutti”. Il servizio di dopo-scuola per i bambini si svilupperà ogni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15.30 alle 18, nei giorni in cui la primaria non prevede lezioni pomeridiane. “L’iniziativa – ha ribadito l’assessore Elisabetta Chiera – parte dalla convinzione che non si debba più porre lo sguardo esclusivamente sulle situazioni di disagio conclamato e lampante, ma che sia necessario tentare una più ambiziosa promozione di occasione di benessere sociale diffuso. Una risorsa a forte carattere preventivo. Il riconoscimento delle risorse e delle competenze che ogni famiglia può mettere in gioco”. Molte le iniziative proposte: dal laboratorio teatrale e le letture animate, curati da Piero Cherici dell’Associazione Diesis Teatrango, all’Atelier d’Arte per avvicinare i bambini al patrimonio artistico toscano con visite ai musei e attività laboratoriali, ai corsi di musica e di inglese. Sono previsti, inoltre, progetti per dare corrette informazioni sulla violenza di genere e il cyberbullismo e sulla sessualità, guidati dall’educatrice professionale Serena Madrucci, che si occuperà anche del cineforum per adolescenti e di un ciclo di incontri per gli adulti di sostegno alla genitorialità.