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Piano Urbano della Mobilità Sostenibile a San Giovanni. L’assessore Pascucci: “Primo obiettivo, le piste ciclo-pedonali”

“Durante l’incontro che ho avuto con la Confcommercio avevo chiesto espressamente di non affrontare il tema del traffico e del sistema di circolazione, che sarà valutato solo quando avremo definito le opere in programma. Invece è venuto fuori che la maxi rotatoria non si farà. Sono rimasto un po’ sorpreso”. L’assessore all’urbanistica del comune di San Giovanni Valdarno Gianmario Pascucci ha così risposto, in consiglio comunale, ad un’interrogazione in materia presentata da Antonino Pia di “Per un’altra San Giovanni”. Interrogazione legata ad una recente esternazione della responsabile della delegazione sangiovannese di Confcommercio Laura Cantini, che tracciando un bilancio del faccia a faccia con l’assessore sul piano della mobilità sostenibile aveva manifestato grande soddisfazione perché, tra le altre cose, la giunta Viligiardi aveva deciso di sospendere il piano del traffico così come lo aveva concepito, concentrandosi invece sullo sviluppo della mobilità dolce ciclo-pedonale e sul miglioramento del trasporto pubblico locale. Tra gli interventi messi nel congelatore, anche la maxi rotatoria tra i due ponti.
“Durante l’incontro – ha aggiunto Pascucci – ho illustrato i punti salienti del nuovo progetto di mobilità sostenibile e non ho volutamente toccato l’argomento traffico poiché la mobilità sostenibile è in antitesi con l’uso smodato del veicolo privato, anche alla luce di ciò che pensa la popolazione”. Pascucci ha infatti reso noto il risultato del questionario in materia che, nei mesi scorsi, è stato distribuito ai cittadini, da cui risulta che il 65% dei sangiovannesi gradisce la ciclopedonale. Il Pums – ha detto l’assessore – va in questa direzione e prevede una perfetta sinergia tra trasporto pubblico locale, percorsi ciclopedonali e allargamenti spazi di sosta. Il sistema della circolazione e del traffico – ha aggiunto l’amministratore – verrà valutato nel momento in cui avremo finito le opere previste, ovvero le due rotatorie del Ponte Pertini e ne avremo valutato il funzionamento insieme al sistema integrato delle ciclopedonali. Ho quindi escluso il discorso sulla maxi rotatoria. In questa fase è come voler condire lo stufato alla sangiovannese con la maionese. Non c’entra niente”. L’intero progetto sarà presentato alla cittadinanza entro metà giugno nel corso di un’assemblea pubblica. Il 1 luglio, invece, partirà il servizio navetta di trasporto urbano.

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