600.000 euro per mitigare il rischio idraulico del torrente Faella, nel comune di Castelfranco Piandiscò. Il finanziamento è stato annunciato dalla Regione Toscana, ed è stato accolto con soddisfazione dall’amministrazione Cacioli, anche perchè la messa in sicurezza dell’abitato di Faella rappresentava una priorità assoluta. Le esondazioni degli anni scorsi hanno infatti messo a dura prova la popolazione e l’intervento, che sarà diviso in due stralci, verrà coordinato dall’Unione dei Comuni del Pratomagno convenzionata per le attività di bonifica nel comprensorio valdarnese con il Consorzio n. 2 Alto Valdarno. Intanto, nel giugno scorso sono partiti alcuni lavori predisposti dall’Unione e legati al Piano delle Attività di bonifica per l’annualità 2015. L’intervento è ancora in corso ed ha riguardato il taglio della vegetazione arborea insistente sulle arginature, lo sfalcio di canne ed arbusti e la mitigazione dell’azione infestante di una specie erbacea perenne esotica (Asia orientale) particolarmente dannosa per opere idrauliche quali le arginature. I lavori si concluderanno a fine mese e sono legati ad un altro intervento dato in appalto il 1 settembre scorso che prevede la risagomatura dell’alveo del Faella con l’eliminazione di insidiose barre di sedimentazione. In testa all’argine verrà inoltre riconsolidato, in tutta la sua lunghezza, anche il camminamento già esistente che sarà restituito alla frequentazione dei cittadini e degli amanti del patrimonio naturalistico del territorio.