La discarica di Podere Rota chiuderà, per i rifiuti urbani, il 31 dicembre 2021, ma sui rifiuti speciali e sul procedimento di ampliamento presentato da CSAI saranno gli uffici amministrativi ad esprimersi, perchè gli organi politici non hanno competenza in materia. Questo, in sostanza, quanto emerso in commissione ambiente del consiglio regionale, dove è stata approvata una mozione del Pd e del Movimento 5 Stelle per “rendere improrogabile la data di chiusura della discarica di Podere Rota a Terranuova Bracciolini fissata al 31 dicembre prossimo, come stabilito dalla delibera di Giunta del giugno 2013. La mozione era stata presentata dai pentastellati e illustrata da Silvia Noferi e sottoscritta anche da consiglieri del gruppo Pd.
Come spiegato dalla presidente della commissione ambiente Lucia De Robertis, l’atto è “perfettamente in linea con volontà già espresse dal Consiglio regionale e ribadite dall’assessore Monia Monni in una recente comunicazione”. “Voglio sottolineare – ha proseguito De Robertis in sede di dibattito – la terzietà dei consiglieri regionali rispetto a procedimenti amministrativi su cui non si può e non si deve intervenire. Su ciò che è di nostra stretta competenza, e quindi sui rifiuti urbani, il pensiero della Commissione, dell’Aula e della Giunta è chiaro. Su ciò che esula dalle nostre prerogative, e cioè quanto ha a che fare con i rifiuti speciali, attendiamo l’esito degli uffici competenti”.
Ha ribadito la posizione della maggioranza anche il consigliere Cristiano Benucci (Pd): “La data del 31 dicembre è auspicabile, ma potrebbe essere anche prima o immediatamente dopo. Acquisito che le discariche non hanno un giorno di inizio e fine ma un processo di esaurimento, mi risulta che il quantitativo stia andando rapidamente a completare i volumi autorizzati”.