Il 26 settembre scorso a San Giovanni si è tenuto il consiglio comunale e il movimento 5 Stelle ha presentato un’interrogazione sullo stato di sicurezza degli edifici comunali e sul ponte Ipazia.
Nel motivare il documento, il capogruppo Tommaso Pierazzi ha chiarito di aver ricevuto sollecitazioni da alcuni cittadini dopo alcune interviste rilasciate dall’amministrazione comunale, in particolare sulla chiusura delle quattro aule alla scuola del Doccio e sul progetto di manutenzione del ponte.
“Al di là del fatto che l’assessore Corsi ci ha informato che la parte di edificio della scuola dell’Oltrarno non interessato dai lavori risulta garantito da relazioni tecniche che ne assicurano la abitabilità – ha detto Pierazzi – , quello che riteniamo non soddisfacente è che si attenda solo oggi a effettuare i controlli. Ci meravigliamo che si proclami tutta questa attenzione agli edifici scolastici ma allo stesso tempo si rimandi negli anni controlli e relazioni tecniche per capire lo stato reale delle strutture”.
I 5 Stelle hanno precisato che San Giovanni non ha un elevato rischio sismico, ma gli eventi nazionali testimoniano che l’incuria, spesso, è più pericolosa dei terremoti. Riguardo al ponte Ipazia Pierazzi ha criticato la giunta, accusata di aver annunciato progetti, finanziamenti e inizio lavori senza nessuna pezza d’appoggio, dato che non esistono nemmeno domande di finanziamento presentate in Regione.
“A questo punto – hanno detto i pentastellati – ci auguriamo che presto sia convocata la terza commissione consiliare per discutere di sicurezza negli edifici scolastici, e nell’occasione approfondire il tema accorpamento degli istituti comprensivi sangiovannesi, cercando di comprendere quale sarà adesso l’iter che dovrà seguire la Giunta Pd dopo il voto avvenuto in consiglio comunale mercoledì 26 settembre. Nel frattempo – ha concluso Pierazzi – abbiamo già iniziato a prendere le firme per chiedere un consiglio comunale aperto sulla scuola che presenteremo quanto prima al presidente del consiglio sangiovannese”.