Una raccolta di firme e una mozione in Regione per chiedere il ritorno a Ponticino della caserma dei Carabinieri, dell’ufficio postale e dello sportello della Asl. Erano ospitati in un immobile comunale che non ha superato le verifiche di vulnerabilità sismica per un problema di staticità nel tetto. Così nell’ottobre scorso è scattato il trasloco dei servizi con comprensibili disagi per gli abitanti che nei giorni scorsi si erano riuniti nei locali del Circolo Acli per un’assemblea convocata dal gruppo consiliare di minoranza Futuro Comune.
Un incontro partecipato che ha prodotto l’avvio della petizione da inoltrare agli enti preposti. I moduli da sottoscrivere sono disponibili in numerosi esercizi pubblici del paese.
E oggi sull’argomento è intervenuto anche il Consigliere regionale della Lega Marco Casucci: “A distanza di 4 mesi i servizi essenziali non sono stati ancora ripristinati – afferma – con gravi disagi per i residenti, soprattutto per gli anziani. Ad esempio, i prelievi e la riscossione delle pensioni sono stati spostati nell’ufficio postale di Pergine Valdarno che dista 5 chilometri, al pari del centro socio-sanitario”.
“Con una mozione, chiedo alla Regione di sollecitare l’amministrazione comunale ad effettuare la ristrutturazione dell’edificio ripristinando le condizioni di sicurezza. In caso contrario, individui altri immobili in grado di ospitare gli uffici trasferiti: si tratta di servizi di pubblica utilità – conclude l’esponente del Carroccio – e di un riferimento per l’intera zona”.