Tariffa puntuale dei rifiuti. Il Comune di Montevarchi è al lavoro per arrivare quanto prima a un sistema di raccolta premiante per i “virtuosi” della differenziata.
A breve gli amministratori avvieranno una sperimentazione su un quartiere o un isolato della città per attivare un sistema di pesatura dell’immondizia che gradatamente verrà adottata, in base ai risultati, nell’intero territorio comunale.
Non hanno convinto, infatti, le due proposte arrivate in sede di AOR (Area omogenea di raccolta) Valdarno per definire il piano di riorganizzazione del servizio.
“La prima – ricorda la Giunta – riguarda una raccolta “porta a porta” molto spinta che andrebbe a coprire il 28% delle nostre utenze comunali rispetto al 10% servite fino ad oggi”. Una soluzione che non appare efficace perché, laddove il metodo è stato applicato come in alcune frazioni e zone del Pestello, ha inciso per 400 mila euro sul costo complessivo del servizio. “La seconda è una proposta da adottare seguendo il modello “AOR Valdichiana” basato sulla raccolta domiciliare con l’ausilio di bidoni leggeri di prossimità per carta che, per essere applicata al nostro territorio, dalle caratteristiche assai più complesse, necessiterebbe di ulteriori adattamenti”.
La richiesta degli amministratori è che dati e modelli presentati siano certificati per evitare di dovere fare i conti con altre risultanze rispetto al quadro originario e soprattutto con l’aumento dei costi e le pesanti ricadute sulle tasche dei cittadini.
“E’ evidente che una scelta debba essere fatta – proseguono gli amministratori – ma siamo convinti che sia necessario personalizzare con dati certi e concreti la raccolta effettiva dei rifiuti nel nostro Comune, con l’obiettivo della tariffa puntuale”