Nuovi ristori Covid in arrivo con il bando bis della Regione Toscana destinato al mondo della ristorazione, ristoranti (anche ambulanti), catering, bar, gelaterie, pasticcerie e simili, ed allargato stavolta anche ai fornitori.
A disposizione 4 milioni di euro: due per i ristoranti (chi ha già goduto del precedente ristoro non potrà partecipare), altri due per i fornitori e si potranno erogare contributi pieni da 2500 euro a 800 ristoratori e altrettanti agli operatori della filiera. Nel primo bando uscito all’inizio dell’anno, e rivolto anche alle imprese del divertimento, pub e discoteche, erano state soddisfatte oltre 3600 domande per 8 milioni e 325 mila euro erogati.
Da domani il nuovo bando sarà online sul sito di Sviluppo Toscana e per presentare domanda c’è tempo dal 4 al 18 maggio. Non serve affrettarsi, perché non sarà un click day, ma la graduatoria verrà ordinata in base al calo percentuale del fatturato o degli scontrini emessi nel 2020 rispetto al 2019. Le perdite dovranno essere almeno del 30 per cento e non più del 40 come previsto in precedenza.
Per le aziende nate nel 2019 si confronteranno con il 2020 solo i mesi in cui sono state in attività. Se invece sono state costituite nel 2020, il contributo non terrà conto delle perdite (che non possono essere quantificate) ma sarà erogato in base ai mesi in cui l’impresa risulti attiva. Nel caso di aziende nate nel 2020 a seguito di conferimento o cessione si confronterà il fatturato con quello delle imprese preesistenti.
Per beneficiare dei ristori occorre essere iscritti alla Camera di commercio e operare in Toscana, non risultare in stato di fallimento o liquidazione, essere tuttora in attività e in regola con gli obblighi contributivi quanto a previdenza ed oneri assicurativi (oppure possedere crediti certi nei confronti di pubbliche amministrazioni).