Viene espressa soddisfazione dai Gruppi di maggioranza del Comune di Figline e Incisa Valdarno per il ripristino progressivo delle attività mediche presso il Presidio Ospedaliero “Serristori”.
“In queste settimane- si legge in una nota congiunta a firma di Laura Orpelli e Umberto Ciucchi- è stato svolto dalla maggioranza un intenso lavoro attraverso istanze e sollecitazioni promosse nei confronti delle Istituzioni competenti. Allo stesso tempo, a seguito delle continue pressioni dell’Amministrazione Comunale ed e alla partecipazione diretta di Associazioni come il Calcit, si è arrivati ad una risposta positiva da parte della Regione e dell’Azienda Sanitaria. Ciò testimonia come ancora sia presente un’etica della responsabilità nelle Istituzioni. Questa operazione è stata avviata tempestivamente nel rispetto soprattutto dei pazienti che in questo periodo hanno dovuto subire spostamenti in altre strutture ospedaliere.
L’impegno assunto con i cittadini, quale quello di ripristinare il servizio di DH oncologico in primis, è stato rispettato nonostante il contesto di emergenza pandemica che continua ad impegnare la maggior parte delle forze e delle energie del Sistema Sanitario Regionale in termini di uomini e mezzi. Ciò dimostra, a maggior ragione, come certe strumentalizzazioni mosse con il solo obiettivo di ricavarne dei presunti ritorni elettorali finiscano per risultare fini a se stesse dimostrando come la complessità del governo della cosa pubblica in un momento così particolare richieda un’ attenzione e una sensibilità che non si prestano ad essere banalizzati con un post o con un video sui social.Il tema dell’organizzazione dei servizi e della funzione ospedaliera del Serristori rimane, per la nostra zona, un elemento di attualità politica che l’Amministrazione Comunale intende riproporre alla fine dell’emergenza sanitaria e comunque nel corso dell’avvicinamento al rinnovo del Governo della Toscana.
Un altro ringraziamento va ai medici e Infermieri gruppi di volontariato che in questi giorni con forte spirito di sacrificio si sono messi a disposizione con il loro lavoro in una difficile situazione della Nostra Comunità. Infine ci preme ricordare come il Serristori- terminano gli esponenti della Maggioranza -in questo momento di particolare difficoltà sanitaria, oltre a fornire personale e ventilatori meccanici ad altre strutture, abbia contribuito ad accogliere un gran numero di malati no-covid19 provenienti dagli Ospedali di Santa Maria Annunziata e San Giovanni di Dio così da permettere a queste strutture ospedaliere di dedicarsi maggiormente all’urgenza del momento.”