Cerca
Close this search box.

Figline Incisa. Presentato il Piano di marketing territoriale del Comune

Riproduci video

È stato presentato ieri, nell’area cooking show in piazza Marsilio Ficino durante la prima giornata di Autumnia 2023, il Piano di marketing territoriale commissionato dal Comune di Figline e Incisa Valdarno. Curato da JFC, società specializzata in consulenza turistica e marketing territoriale, il Piano è frutto di un percorso partecipativo portato avanti negli scorsi mesi attraverso incontri che hanno direttamente coinvolto i referenti di varie realtà della zona tra cui: 18 referenti delle associazioni di categoria, di volontariato, culturali e di promozione sociale; 31 stakeholders turistici; infine, 6 referenti provenienti dal settore pubblico. Nel percorso sono stati poi coinvolti anche i cittadini residenti e tutti coloro che per varie ragioni, professionali e non, conoscono bene il territorio comunale. Attraverso una piattaforma partecipativa online, infatti, 106 utenti hanno espresso la propria opinione, rispondendo a un questionario composto da quattro domande, dove hanno indicato punti di forza e criticità legate all’offerta turistica di Figline e Incisa Valdarno e fornendo 309 contributi tra commenti, idee e suggerimenti. Alla presentanzione hanno partecipato oltre alla sindaca Giulia Mugnai e agli assessori Di Fede e Farini, anche Massimo Ferruzzi di Jfc, l’assessore regionale Leonardo Marras, il direttore generale di Anci Toscana Simone Gheri e il consigliere regionale Cristiano Benucci.

 

Tornando al piano, il processo ha  fornito preziose indicazioni su appeal, collocazione geografica, potenzialità dell’area figlinese e incisana, consentendo di comprendere quali aspetti rafforzare e quali migliorare per incentivare ulteriormente il turismo dell’area, ampliando l’offerta, andando incontro ai desideri dei visitatori, e quindi del mercato odierno. Un mercato indirizzato sempre più verso la ricerca di luoghi e destinazioni meno affollate, a misura d’uomo, quindi percepite dai turisti come più private e intime e in grado di consentire un migliore rapporto con la comunità locale, per scoprirne in maniera più spontanea tradizioni e valori identitari. A questa ricerca, si accompagna l’esigenza di trascorrere nel corso dei propri soggiorni più tempo possibile all’aria aperta, la volontà di fare movimento e un’attenzione sempre più crescente al tema della sostenibilità ambientale. Esigenze, quelle dei turisti, che peraltro sono in linea con gli studi e gli obiettivi perseguiti dal sistema turistico regionale, di cui anche il Comune di Figline e Incisa Valdarno fa parte, in particolare per quanto riguarda lo sviluppo consapevole e sostenibile del turismo e del territorio, come indicato richiesto dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Questo aspetto rappresenta, non a caso, il tema principale della programmazione del nuovo Piano di marketing e dei suoi obiettivi, da realizzare mantenendo comunque il dovuto equilibrio tra l’innalzamento qualitativo dell’offerta, la qualità e vivibilità dell’ambiente e il benessere, quindi, sia economico che sociale della comunità.

Peraltro, il tema ambientale rappresenta anche per i cittadini, che hanno partecipato al questionario online, il vero punto di forza di Figline e Incisa Valdarno con i suoi paesaggi e la sua posizione geografica, ritenuta da molti strategica sia per questioni naturalistiche che per il fatto di essere collocata sulla principale arteria stradale (autostrada A1) e ferroviaria (la direttissima Firenze-Roma): collegamenti che rappresentano anche uno degli aspetti da migliorare, soprattutto in ottica mobilità sostenibile e in particolare a causa delle forti criticità che queste due infrastrutture si trascinano dietro da decenni. Non a caso, l’Amministrazione ha recentemente portato all’attenzione sia di Città metropolitana che di Regione Toscana la questione, insieme agli altri comuni del Valdarno Superiore, per migliorare sia il servizio che l’offerta di mobilità sostenibile. In questo contesto, si inserisce inoltre lo sviluppo del sistema di mobilità dolce, anche in prospettiva turistica, puntando quindi sul settore hike&bike, ovvero legato a escursioni e visite guidate sia a piedi che in bicicletta.

Tra gli altri obiettivi che il Comune dovrà perseguire nel futuro prossimo, ci sono poi la valorizzazione dell’identità turistica del territorio (sviluppando anche l’identità digital, ad esempio attraverso un apposito portale), la preservazione della comunità agricola e la prospettiva di aumentare ulteriormente la “portata turistica” degli eventi legati alla storia e alla tradizione locale (come la stessa Autumnia o il Think! – Festival della cultura digitale). La presentazione del Piano di marketing è stata anche l’occasione per fare il punto sullo stato di salute del turismo di Figline e Incisa Valdarno, soprattutto a seguito degli effetti causati dal Covid. Facendo un raffronto tra il 2019 e il 2022, il bilancio appare complessivamente positivo. Gli arrivi e le presenze infatti continuano a salire, dopo l’inevitabile frenata del biennio 2020-21 provocata dalla pandemia, e nel 2022 riducono ancora il margine di differenza rispetto al periodo pre-pandemico, registrando un -4,7% negli arrivi (86.510 nel 2022) e un -6,5% per le presenze (in totale 485.582 nel 2022). Margine che, stando alle previsioni, verrà colmato definitivamente nel 2023, con i numeri del turismo locale che torneranno di fatto ai livelli del 2019, grazie anche al ritorno definitivo del turismo internazionale.

Lo scopo dell’Amministrazione adesso è quello di aumentare i giorni di presenza sul territorio e la permanenza media, che si attesta già su buoni livelli, incrementando di conseguenza anche il potenziale e la stabilizzazione occupazionale (ad esempio portando avanti politiche per favorire impieghi stagionali più lunghi e stabili). Il Comune è già intervenuto in questa direzione, anche attraverso politiche che hanno permesso l’ampliamento dell’offerta delle strutture ricettive e della ricettività diffusa. Rispetto al 2019, infatti, si è registrato un aumento di posti letti del 6,4% (+48,8 % esercizi alberghieri e +3,4 % esercizi extralberghieri).

 In alto le interviste a  Massimo Ferruzzi di Jfc, alla sindaca Giulia Mugnai e al direttore generale di Anci Toscana Simone Gheri

Articoli correlati