Ha fatto discutere a Firenze, e non solo, la vicenda del tenore che è stato multato dai vigili mentre si esibiva in centro storico (foto in home La Nazione di Riccardo Germogli). Cantava intrattenendo i tanti turisti che in questo periodo si trovano in città e i moltissimi fiorentini e toscani che percorrono le vie del cuore cittadino nel periodo natalizio. La notizia è stata riportata stamani dal quotidiano La Nazione e ha visto protagonista un uomo, suo malgrado, finito al centro della cronaca. Stava intonando “Nessun dorma” nel freddo di queste giornate dicembrine, ma non aveva fatto i conti con i vigili urbani cittadini, che hanno visto un maxi capannello di persone attorno al tenore, per giunta riempito di applausi per la sua esibizione.

Quattro pattuglie sono quindi intervenute in Por Santa Maria e dopo aver verificato cosa stesse accadendo hanno multato l’uomo per manifestazione non autorizzata. Gli uomini in divisa non hanno fatto altro che far rispettare una norma di legge, perchè l’artista, in base a quanto ha appurato da Palazzo Vecchio, non aveva alcun permesso per esibirsi sul suolo pubblico. Ma legge o non legge quanto accaduto non è piaciuto a molti fiorentini E anche a qualche turista. Diversi hanno infatti protestato per la sanzione e per l’allontanamento dell’uomo.

Per loro non era giusto aver fatto andar via un’artista che aveva fatto emozionare con la sua splendida voce, per giunta in un periodo come questo, vicino alle feste, nel quale le improvvisate canore sono molto apprezzate. E poi è stato sottolineato un altro aspetto. “I vigili dovrebbero intervenire in forze  dove ci sono i delinquenti che spacciano, non un uomo che canta!”, ha detto qualcuno. Ma la risposta da Palazzo Vecchio non è tardata ad arrivare, come riportato dal quotidiano La Nazione. “Questo signore era già stato multato la mattina in
via Martelli per la stessa ragione. Sapeva di non poter cantare per strada senza permesso”. Per il Comune di Firenze, ha chiaramente fatto una provocazione pubblica. “Non poteva stare lì, a intralciare il traffico”.