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Vandali al circolo velico di San Cipriano. La Rugiada: “Questo episodio non fermerà il nostro lavoro”

Un post sui social per far riflettere e ribadire la ferma volontà di proseguire le attività. Dopo il raid vandalico della notte di Ferragosto al Circolo Velico del lago di San Cipriano, interviene la Polisportiva Rugiada impegnata da anni anche sul versante dell’inclusione di giovani e adulti con disabilità.
“Negli ultimi quattro anni – ricordano i responsabili – ci siamo trovati spesso davanti a queste situazioni: siamo sempre stati molto in silenzio, nell’esprimere i nostri pensieri al riguardo. Ma questa volta non possiamo! Perché purtroppo il disagio dell’accaduto è l’espressione di un problema molto connotabile, non solo in una località precisa del Valdarno ma è di diffusione regionale e nazionale. Quindi oggi non intendiamo tanto manifestare il nostro disagio per quanto successo, pur provandolo profondamente, ma stimolare alcune riflessioni sui bisogni che le comunità, regioni e governi vari non riescono a comprendere; a come poter porre dei rimedi educativi alle varie situazioni problematiche che si manifestano in ogni comunità”.

I referenti dell’associazione ricordano che il Progetto delle Comunità Educanti con Arci Valdarno e gli altri partner, tra cui il Comune di Cavriglia, di San Cipriano è “un primo passo spendibile per costruire qualcosa di ripetibile anche per altre amministrazioni. Spesso però il problema di questi progetti è la continuità – riprendono. Da qui nasce la necessità di dare possibilità a realtà come la nostra e quella di molte altre, che hanno a cuore i cittadini e la loro salute e per le quali è fondamentale e necessario il supporto delle Istituzioni locali”.
“Nel nostro piccolo, contiamo 130 soci e facciamo attività educativa attraverso utilizzo dello sport, perseguendo il fine di creare una comunità di salute mentale per tutti, superando tutte quelle etichette attribuite troppo spesso alle persone provenienti dai servizi di salute mentale, non guardando alle capacità ma solo ai limiti, peraltro che abbiamo tutti noi.. in fondo di salute mentale ne abbiamo bisogno tutti!”

La Rugiada ricorda che al circolo velico di San Cipriano è attiva una scuola vela federale, gruppi canoa, Sup e windsurf con istruttori formati ed è presente un dragon boat, acquistato alcuni anni fa grazie al contributo del Comune di Cavriglia.
“Svolgiamo attività con scuole di vario ordine e grado, associazioni con le quali realizziamo progetti anche per i cittadini di ogni età della comunità; promuoviamo dei percorsi di avviamento al lavoro, per persone afferenti ai servizi di salute mentale.. Insomma pensiamo si possa dire che ci occupiamo di salute.. di salute mentale per tutti. Ci dispiace molto per l’accaduto – concludono i referenti della Rugiada –  ma siamo qui grazie al Comune di Cavriglia. Riteniamo che se c’è un luogo dove si può fare salute per tutti e per ogni età attraverso lo Sport sia proprio in quel luogo e questo episodio non fermerà il nostro percorso”.

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