E’ partito tutto da un’amicizia su Facebook. Messaggi sempre più frequenti, lo scambio di numeri telefonici, le videochiamate per una confidenza sempre più stretta. Ma uno dei due, una donna originaria della Costa D’Avorio residente a Montevarchi, aveva ben altri scopi. Infatti il suo unico intento era stato quello di avvicinare l’uomo, 60 anni, sposato e residente in un paese della montagna pistoiese, con il preciso intento di ricattarlo. Un piano studiato nel dettaglio, al punto che le confidenze avevano toccato vari aspetti della vita privata della vittima che le aveva fornito informazioni sulla sua famiglia, le abitudini e anche sul suo lavoro. A quel punto è scattata la trappola. Durante l’ultima video chiamata la donna si è presentata davanti alla telecamera in abbigliamento intimo, e ha convinto il 60enne a fare la stessa cosa. Ed è avvenuto. Così è partita la registrazione di quello che si è poi configurato come una sorta di video hard, servito alla donna per far partire l’arma del ricatto. Il pistoiese, infatti, si era denudato completamente.
Ma a quel punto la storia è cambiata e si è trasformata in incubo per la vittima, che ha iniziato a ricevere minacce dall’avvenente signora africana. “Se non mi dai 4.500 euro divulgherò il video a tua moglie, al tuo datore di lavoro e ai tuoi amici”. Questo dovrebbe essere stato più o meno il tono della conversazione. Soldi che l’uomo avrebbe dovuto versare su una carta postepay. Dopo una prima fase di sconcerto, il 60enne ha acconsentito, ma ha versato solo la somma di 100 euro, definita insoddisfacente dalla donna, che ha continuato a ricattarlo con video chiamate e messaggi continui.
Le minacce erano sempre le stesse, solo che l’importo delle richieste aveva subito un piccolo sconto: 2.500 euro. Una situazione insostenibile, che ha creato forti disagi psicologici alla vittima, che ha quindi deciso di rivolgersi ai carabinieri di Cutigliano per la denuncia. I militari hanno avviato tutti gli accertamenti tecnici che hanno consentito di risalire, in modo inequivocabile, all’identità della donna, una ragazza originaria della Costa d’Avorio residente a Montevarchi, gravata da numerosi precedenti di polizia della stessa natura. Già già in passato, infatti, pur essendo giovanissima, aveva adescato altre vittime, seguendo lo stesso copione e scegliendo soprattutto anziani, meno avvezzi a difendersi dalle trappole della rete. Per lei è scattata la denuncia per estorsione.