Si direbbe non c’è più religione. Lo dimostra quanto accaduto nei giorni scorsi nella vallata con i ladri che hanno messo nel mirino due parrocchie del territorio di San Giovanni.
Sabato scorso i soliti ignoti si erano introdotti nella chiesa di Ponte alla Forche e, terminata la Messa, avevano atteso che il parroco si allontanasse per far sparire le offerte raccolte durante il rito e provare a scassinare la cassetta dei lumini sistemata nella cappellina, senza riuscire nell’intento.
Nella giornata di ieri nuovo raid, stavolta nella vicina parrocchia del Santissimo Salvatore a Vacchereccia. In questo caso si sono concentrati sul lucchetto delle offerte per le candele e hanno fatto sparire il denaro contenuto all’interno.
Ad accorgersi del furto in entrambi i casi don Massimo Baldi che svolge il suo ministero nelle due comunità e che ha deciso di far sapere quanto era successo ai parrocchiani con un post su Facebook.
“L’ amarezza che questi fatti lasciano – ha scritto – non è tanto per la cifra sottratta che non sarà un gran che, ma perché ti senti violato, e in questo caso viene violato anche un luogo sacro e ciò che rappresenta”.