Laterina si prepara a dare l’ultimo saluto al piccolo Francesco Mosconi, il bimbo di 4 anni vittima del drammatico incidente stradale di martedì scorso alle porte di Castiglion Fibocchi. Sarà domani il giorno delle esequie nel borgo medievale dove l’amministrazione comunale e la parrocchia dei Santi Ippolito e Cassiano, facendosi interpreti del cordoglio della cittadinanza, hanno deciso fin da subito di spegnere le luminarie natalizie nel capoluogo e nelle frazioni.
Proclamati anche tre giorni di lutto cittadino e sventola a mezz’asta la bandiera tricolore sulla facciata del municipio. In attesa dei funerali la comunità si è stretta ai familiari, in particolare ai genitori, il babbo Patrizio e la mamma Elena che è ancora ricoverata all’ospedale aretino San Donato per le ferite riportate nello scontro. Riceveranno l’abbraccio collettivo del paese, ulteriore testimonianza dell’affetto e della vicinanza dell’intera popolazione alla tragedia che ha colpito la giovane coppia, la scomparsa del loro figlioletto morto al Meyer di Firenze per le gravissime conseguenze dell’impatto tra l’utilitaria guidata dalla madre e un camioncino. Scenario del fuoristrada la zona produttiva alla periferia di Castiglioni mentre la mamma Elena è ancora ricoverata al San Donato a causa delle ferite riportate.
Secondo i Carabinieri, a provocare l’impatto sarebbe stato l’improvviso attraversamento della carreggiata da parte di un capriolo e dalla manovra messa in atto dai mezzi per schivarlo. Intanto, in attesa delle esequie, previste questo sabato alle ore 15, il parroco don Salvatore Scardicchio ha chiesto a tutti i fedeli di unirsi a lui nella preghiera. “Non ci sono parole adeguate per esprimere il dolore per una simile tragedia umana ha commentato – Solo la preghiera può dare la forza di affrontare questo momento”.