Numerosi i messaggi di cordoglio per la morte di Niki Giustini. «Ho appreso poco fa, con estremo dispiacere, della prematura scomparsa del nostro concittadino Niki Giustini – ha detto il sindaco di San Giovanni Maurizio Viligiardi -. Solare ed eclettico, Niki ha fatto sorridere e divertire tutta l’Italia con le sue battute e il suo inconfondibile dialetto valdarnese. Pur vivendo ormai da alcuni anni lontano dal Valdarno, Niki è sempre rimasto legato alle proprie radici e alla sua città e molti dei suo coetanei lo ricordano, come me, nel bambino che giocava per le vie del Bani o nel resede delle scuole medie Marconi, e che poi è diventato un comico toscano di fama nazionale.L’Amministrazione Comunale e l’intera città di San Giovanni Valdarno si stringono attorno alla famiglia di Niki ricordando questo artista dal sorriso contagioso».
Anche il capogruppo di Cresce San Giovanni e delle liste collegate Francesco Carbini ha voluto ricordare Giustini. “I sangiovannesi perdono un loro illustre concittadino, un’ artista cresciuto alla “corte” di “Vernice Fresca” e che era diventato famoso in tutta Italia. A me – ha detto Carbini – piace ricordarlo per come lo avevo conosciuto da ragazzo; sempre sorridente e disponibile con tutti, sempre molto umile e semplice. E così era rimasto nonostante la notorietà; così come era rimasto molto legato alla nostra San Giovanni, anche se da molti anni non ci viveva.
Credo di averlo visto l’ultima volta due anni fa nel Corso: mi accennò un saluto “ Ciao Carba, come va?”.
Oggi, caro Niki, va peggio…”.