Cerca
Close this search box.

Sigarette di contrabbando e profumi contraffatti. Operazioni della Polstrada ad Arezzo e in Valdarno

E’ stato un ponte festivo di duro lavoro per la Polstrada di Arezzo, che ha fermato sette persone tra truffatori e contrabbandieri che stavano per immettere sul mercato sigarette di contrabbando e profumi contraffatti e già confezionati. La loro vendita avrebbe fruttato svariate migliaia di euro. Tutto il materiale è stato sequestrato nel corso di tre operazioni distinte sviluppatesi tra i caselli di Arezzo e Valdarno. Tutto è nato su input della Direzione Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, che ha deciso di raddoppiare, anche in questo periodo, le pattuglie in strada per attuare un dispositivo di controllo a reticolo.
I primi a cadere nella rete, nei pressi del casello di Arezzo, sono stati quattro rumeni che a bordo di un Audi A4 stavano trasportando 130 confezioni di profumo e 14 smartphone delle più note marche, oltre a 150 pacchetti di sigarette che erano nascosti nel vano della ruota di scorta. Tutta roba contraffatta che, immessa sul mercato nero, avrebbe fruttato circa 10.000 euro. I quattro sono stati denunciati.
Qualche ora più tardi due albanesi sono stati fermati prima dell’uscita Valdarno su una Mercedes. I poliziotti si sono insospettiti anche perché mostravano un certo nervosismo. E subito dopo si è capito il motivo. Infatti sotto al sedile gli agenti hanno rinvenuto, coperte con del cellophane, dieci mazzette di denaro, per un valore di circa 54.000 euro. Gli albanesi non hanno saputo spiegare la loro provenienza. Così le banconote e l’auto sono state sequestrate e i due stranieri denunciati per possesso ingiustificato di valuta.
Ma il lavoro della Polstrada non è finito qui. Un ucraino è stato infatti bloccato nei pressi dell’area di parcheggio di San Giovanni con oltre 85 kg di sigarette lavorate all’estero. Per lui è scattato l’arresto, mentre l’autovettura e le bionde, che avrebbero fruttato 12.000 euro di ricavi, sono state sequestrate.

Articoli correlati