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8 marzo in Valdarno. Iniziative congiunte a Montevarchi e San Giovanni

Sarà un 8 marzo come sempre ricco di iniziative quello organizzato in Valdarno. Un 8 marzo che, grazie al comitato sorto appositamente, mette insieme le comunità di Montevarchi e San Giovanni, che hanno predisposto, anche quest’anno, un programma unitario. Il primo appuntamento è previsto per giovedì prossimo 3 marzo. Presso l’Aula Magna del Centro di GeoTecnologie di San Giovanni, alle ore 17.00, sarà celebrato il 70° anniversario del primo voto a suffragio universale. Interverrà Dania Mori, giudice della Corte di Appello di Firenze, per un confronto sulle discriminazioni di genere nella società di oggi. Tra gli altri ospiti la Senatrice Donella Mattesini, la Consigliera della Regione Toscana Valentina Vadi e la Vice Presidente della Provincia di Arezzo Eleonora Ducci. Sabato 5 marzo le attenzioni si sposteranno a Montevarchi, dove all’Auditorium sarà proiettato il film “Lei disse sì” alla presenza della regista Maria Pecchioli e degli studenti degli istituti d’istruzione secondaria superiore del Valdarno. Dopo la visione del film sarà presentato il registro delle unioni civili del Comune di Montevarchi. In serata spettacolo teatrale “Medea” Annick Emdin a cura della compagnia teatrale “La Fraschetta” al teatro comunale di Bucine. L’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, si aprirà al Cinema Masaccio di San Giovanni con la proiezione del cortometraggio “Dove noi non siamo” scritto e diretto da Pierfrancesco Bigazzi, cui seguiranno letture di testimonianze e poesie da parte dell’Associazione Culturale “Masaccio” alla presenza dei ragazzi delle scuole. Nel pomeriggio le iniziative continueranno presso lo Spazio Soci Coop di Montevarchi, in via dell’Oleandro con la presentazione del libro “Fra la gravità e il cielo” alla presenza dell’autrice Simona Mannini. A seguire sarà poi presentato il bando per il “Premio Tesi” 4^ edizione dedicato alla memoria di Caterina e Nadia Nencioni le due bambine rimaste uccise durante la strage di via dei Georgofili a Firenze. La giornata si concluderà con la consueta cena di solidarietà alle ore 20.00 presso i Saloni della Basilica di San Giovanni Valdarno a cui seguirà, alle ore 21.15, la serata danzante presso i locali del Circolo Arci “Marzocco” di via Alberti a San Giovanni. “Spero che con qusto ricco programma si possa contribuire ad accrescere e a valorizzare la figura femminile, il ruolo della donna nella vita privata come nella società, ma soprattutto il fondamentale rispetto della persona in quanto tale”, ha detto, a margine della presentazione, la vice sindaco di San Giovanni con delega alle politiche di genere, Sandra Romei.

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