Publiacqua vuole aumentare le bollette di oltre il 7,5 per cento e gli altri gestori prevedono ritocchi tariffari dal 3,5 al 7 per cento. La denuncia arriva dalle associazioni dei consumatori Ferconsumatori, Adiconsum e Adoc della Toscana, che fanno riferimento a Cgil, Cisl e Uil. “Una manovra – dicono – ingiustificata e insostenibile per le famiglie, perchè la nostra regione ha già le tariffe tra le più alte d’Italia e alla luce degli alti utili registrati dal gestore nei bilanci precedenti, in particolare in quello dello scorso anno (oltre 38 milioni di euro)”. Le associazioni lanciano, allora, un appello a tutti i sindaci e all’Autorità Idrica Toscana, che si riuniranno giovedì prossimo, “per una valutazione molto attenta della proposta di Publiacqua per contenere al massimo eventuali aumenti a limitati investimenti infrastrutturali che purtroppo anche dalle recenti vicende risultano necessari”. Giudicato “ancora eccessivo” pure l’aumento del 4 per cento proposto da AIT. Secondo Federconsumatori, Adiconsum e Adoc sarebbe possibile contenere l’incremento tariffario riducendo i canoni di concessione che gravano in media per il 18% e coprendo le spese di investimento non infrastrutturali con i precedenti utili di gestione.