La risposta รจ arrivata ed รจ stata protocollata nella giornata di oggi. Una risposta attesa, che fa chiarezza sul sistema di rilevazione delle infrazioni al codice della strada a San Giovanni Valdarno, con particolare riferimento al mancato rispetto della Ztl. La vicenda era rimbalzata sui banchi del consiglio comunale il 22 dicembre scorso, in seguito ad unโinterrogazione del consigliere del gruppo Cresce San Giovanni Mario Marziali, sollecitato da alcuni cittadini. Era stato infatti segnalato lโarrivo a casa di multe per lโaccesso alla zona a traffico limitato senza che in realtร il trasgressore ci fosse realmente entrato. Nello specifico Marziali aveva portato, come esempio, quanto accaduto ad una signora che stava transitando in via Suor Eleonora Gori. La donna, dovendosi allargare per evitare un veicolo fermo sul lato prospiciente il cancello carraio della caserma dei Carabinieri, si era vista recapitare una multa di 72,70 euro. Lโassessore David Corsi, dopo una serie di riscontri effettuati direttamente e in collaborazione con la polizia municipale, ha ricordato che il sistema di controllo รจ capace di rilevare il senso di marcia delle auto coinvolte nellโinfrazione. Riferendosi al singolo episodio segnalato da Marziali, Corsi, avvalendosi delle telecamere, ha sottolineato che l’auto รจ entrata alle 22.07 del 30.10.2015 da Via della Madonna ed รจ uscita alle 15.24.58 del 31.10.2015 da via Alberti. Nessun altro varco ha precedentemente registrato lโuscita da altri punti presidiati. โEโ lecito pertanto supporre che, a meno di questioni non ricostruibili a fatti oggettivi e quindi noti alla polizia municipale, lโauto non potesse che uscire da un varco presidiato e, specificatamente, lo ha fatto da uno non autorizzato โ ha detto lโassessore – . Confermiamo quindi la corretta configurazione del sistema e posizionamento delle telecamere, non comprendendo le ragioni per le quali si sia voluti arrivare a contestare una situazione di palese violazione del regolamento di accesso alla Zona a Traffico Limitatoโ. David Corsi ha poi voluto smontare un sospetto: quello che lโamministrazione comunale utilizzi strumenti e metodi che vadano oltre le piรน che lecite applicazioni dei regolamenti comunali, con particolare riferimento alla Ztl. โ Ci preme infine ribadire la piena disponibilitร , per i cittadini e per i consiglieri, degli uffici della Polizia Municipale, per eventuali verifiche e riscontriโ, ha concluso lโamministratore.