Lezioni di pronto intervento in una zona martoriata dal sisma. I volontari della Misericordia di Cavriglia sono tornati nei luoghi colpiti dal terremoto per “esportare” il progetto “OXY”, il percorso formativo promosso dalla Confraternita in accorso con l’Amministrazione Comunale, il 118 della ASL e l’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”. Hanno partecipato alle lezioni di pronto intervento circa 180 studenti, iscritti alle scuole di ogni ordine e grado di tre comuni terremotati: Pieve Torina, Muccia e Valfornace.
L’iniziativa è servita per consolidare ulteriormente il legame nato nei giorni immediatamente successivi alla prima scoss dello scorso 24 agosto tra Cavriglia e le comunità del Centro Italia. “OXY” è nato per diffondere, soprattutto tra i giovani, le pratiche da adottare in caso di emergenza per salvare vite umane. Un progetto nobile, che prevede il coinvolgimento in attività formative e sociali dei più giovani, ancora provati dalla terribile esperienza del terremoto.
La situazione in molti centri tra Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo è ancora drammatica. Basti pensare che a Pieve Torina la scuola si trova in un campo base allestito dall’esercito all’esterno del centro del paese che è tutt’ora inaccessibile. Per questo la Misericordia di Cavriglia ricorda che per la consegna delle donazioni (economiche o materiali) è possibile recarsi presso la sede di Viale Principe di Piemonte. Per ulteriori informazioni chiamare lo 055/ 91.66.444