“I cittadini hanno finalmente ottenuto ciò che spettava loro di diritto.Dalle numerose raccolte fondi del Calcit si è potuto assistere all’ampliamento del DH Oncologico.Non facciamolo passare come una vittoria dell’Azienda o di un Assessorato:questa è una vittoria di tutti quei cittadini che credono nel proprio ospedale, nei loro medici e operatori che ogni giorno ‘vivono’ il Serristori: così, in un comunicato, la Lista Salvare il Serristori e il Comitato commentano l’inaugurazione del DH Oncologico del presidio figlinese avvenuta venerdì 20 ottobre. “Facciamo un po’ di chiarezza- continuano Comitato e Lista- in una nota datata 9 settembre 2013, firmata dall’allora Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Paolo Morello tra i vari punti che precisavano ‘le azioni che si stanno mettendo in atto’, vi era che’entro il mese di novembre ( dello stesso anno) verrà attivata la ristrutturazione dei locali d’ampliamento del Day Hospital Oncologico’. Siamo arrivati quasi a Novembre, ma 4 anni dopo. E dovremmo vederla come una vittoria? No, non è così.Ai cittadini e agli utenti del presidio figlinese spettavano tempi minori e certi.Un anno dopo durante le elezioni amministrative, i candidati sindaci furono ricevuti dal Commissario Garufi, dal Dr.Morello e da vari tecnici e ingegneri dell’allora Azienda fiorentina. In quell’occasione, furono fatti vedere tutti i disegni e i progetti di ristrutturazione del Serristori che nel giro di 2, massimo 3 anni, sarebbero stati completati e avrebbero così rispettato quanto sottoscritto nei patti territoriali.Venerdì scorso, durante il discorso dell’Assessore Regionale, la ristrutturazione del Pronto Soccorso è prevista per il 2020, per una spesa di 6,5 milioni di Euro. In una nota di qualche settimana fa, tali lavori sarebbero stati previsti per ‘settembre 2019’ e adesso sono slittati di nuovo. Ci chiediamo: come credere a tali parole?Come credere nelle parole di un Assessore che parla sempre di un possibile futuro e mai di un presente?Questi lavori sarebbero già dovuti essere avviati, se non già completati. ”

“Noi non ci dimentichiamo di quanto doveva accadere della pediatria e che solo il coraggio di tante mamme in piazza ha fermato- continua la nota- Non ci dimentichiamo dei posti letto tolti, non ultimo quello della sub-intensiva. Non ci dimentichiamo di cosa era questo ospedale e di come le politiche regionalie aziendali lo hanno ridotto. Non ci dimentichiamo di tutti gli esposti fatti dal Comitato, delle 6800 firme dei cittadini che non hanno mai avuto risposta.E non ci dimentichiamo degli atti comunali votati contro da consiglieri di maggioranza che ieri non hanno avuto il buonsenso di essere almeno coerenti. Non ci dimentichiamo che questi sindaci su cui ricade il Serristori, avrebbero potuto avere l’accortezza di andare al presidio anche quando le cose non vanno bene per verificarle di persona. A quelle parole che venerdì che si sono succedute fra le Istituzioni, ognuno è libero di credere e trarne le proprie conclusioni.Noi alle parole non crediamo più- terminano Lista e Comitato- e per l’ampliamento del Dh Oncologico dobbiamo solo ringraziare il Calcit.”