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Di nuovo pazienti respinti al Pronto Soccorso del Serristori. Il PD: “un episodio sconcertante”

Continuano le difficoltà all’ospedale Serristori di Figline. Secondo quanto si apprende da un comunicato dell’Unione Comunale PD di Figline Incisa “l’Azienda Sanitaria ha definito un nuovo orario del Pronto Soccorso e subito si sviluppano nuove problematiche, ma hanno solo la presunzione di essere novità visto quello che è successo in questi giorni e nel fine settimana al presidio del Valdarno Fiorentino.Nel tardo pomeriggio di giovedì 14 maggio- scrive il PD- si presentano al Pronto Soccorso padre e figlia, che lamentano una problematica minima, un intervento semplice e risolutivo se svolto dalle mani esperte dei professionisti di quel reparto di emergenza. La scelta aziendale impone la chiusura alle 18,30 e i due vengono respinti sulla porta. Purtroppo per loro sono arrivati in ritardo- continua la nota- come se quel campanello fosse posto sulla porta di un qualsiasi supermercato in chiusura.Vengono allora allertati i Carabinieri, che si presentano all’Ospedale. Giudichiamo questo episodio sconcertante e che va a discapito dell’immagine degli operatori che continuano a lavorare da veri professionisti nonostante tutto, ma soprattuto per la salute dei nostri cittadini.” Da qui l’appello alla titolare della delega alla sanità della Regione Toscana:”Assessore Saccardi, chiediamo immediatamente il ripristino del Pronto Soccorso H24, fermi questo incubo, faccia in modo che torni ad essere servizio completo ed usufruibile dai cittadini delle nostre comunità.Le parole sono importanti e le promesse ancora di più, non perda tempo le trasformi in fatti.”

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