Il Calcit Valdarno ha sempre fatto la propria parte a sostegno della sanità di vallata e non ha esitato a mettersi a disposizione anche adesso per aiutare le persone che in questo momento sono più vulnerabili.
E il Consiglio di Amministrazione del Comitato Autonomo Lotta ai Tumori di vallata nei giorni scorsi ha messo nero su bianco il proprio intento inviando una lettera all’Azienda Sanitaria Toscana Sud Est e al Presidente della Conferenza dei Sindaci Sergio Chienni. Nel testo l’associazione, che ha già realizzato e continua a portare avanti con risorse raccolte nelle varie iniziative un’infinità di progetti, dal Centro Oncologico al reparto di Radioterapia dell’ospedale di Santa Maria alla Gruccia, allo Scudo per l’assistenza domiciliare ai pazienti oncologici, conferma di voler ulteriormente contribuire, anche sotto il profilo economico, al supporto del Sistema Sanitario Nazionale presente nel territorio in questa particolare situazione di difficoltà dovuta all’emergenza Covid-19.
La volontà del Calcit, nello specifico, è di sostenere un progetto mirato e finalizzato alla tutela dei malati più fragili e in particolar modo di quelli affetti da neoplasie.
La lettera si conclude con grazie non formale a tutte le istituzioni, agli operatori del comparto socio-sanitario e ai volontari che ogni giorno si battono per affrontare un periodo così critico “con la speranza che uniti vinceremo anche questa battaglia”.
Immediata la risposta di Sergio Chienni: “Il Calcit Valdarno ha dimostrato per l’ennesima volta prontezza, grande generosità e attaccamento alla nostra comunità. Un ringraziamento sentito a nome dei miei colleghi e di tutti i valdarnesi per ciò che l’associazione sta facendo e per quanto ha fatto nei suoi quasi 30 anni di preziosa attività”.