Una scelta tecnica, una decisione, quella della società gialloblù, che sicuramente non mancherà di far discutere anche perché si è deciso di fare a meno di un giocatore molto importante e non solo dal punto di vista tecnico, ma anche come carisma ed esperienza. Le strade del Figline e di Gabriele Vangi si separano. Un divorzio per certi versi clamoroso, arrivato a seguito di una decisione del sodalizio valdarnese. È stato lo stesso attaccante fiorentino ad annunciare il divorzio con un post sui social ironico. “Chi ha bisogno di una punta da 141 gol faccia un fischio. Guardiamo il lato positivo, non devo giocare contro il Montevarchi”, ha scritto, facendo intuire anche una certa delusione per quanto accaduto.

Gabriele Vangi, 17 reti solo nell’ultima stagione, a Figline ha fatto decisamente la differenza in questi anni e la scelta della società appare rischiosa, anche perché dovrà trovare sul mercato un giocatore che possa assicurare lo stesso rendimento, almeno in termini realizzativi, del centravanti. Attualmente il reparto comprende già Pietro Bruni (96), Christian Rufini (98) e Gioele Zellini (00), oltre ai giovani in quota. E Vangi? Sui social hanno commentato la notizia moltissimi tifosi del Montevarchi, che hanno chiesto espressamente alla società di riportare in rossoblu un giocatore che ha lasciato un ricordo importante in casa aquilotta. Come ha detto il dirigente Gherardo Iannelli “se son rose fioriranno…”