Il Circolo della Rifondazione Comunista del Valdarno Fiorentino e la sezione di Potere al Popolo di Figline Incisa intervengono con una nota sul Serristori. “Apprendiamo con notevole preoccupazione le note dei COBAS Sanità sulla situazione del nostro Ospedale. La sicurezza è parte importante in un ambiente sanitario come il Serristori. I nuovi tagli di personale nelle strutture rimaste attive nel presidio- continua la nota- peggiorano non solo la sanità per i pazienti presenti ma anche, purtroppo, la sicurezza nell’edificio ospedaliero. Da lunedì a venerdì, nel turno notturno attualmente sono presenti, in ospedale, solo 5 dipendenti cui 3 in Medicina e 2 in Chirurgia. Da marzo, con la nuova riorganizzazione che prevede l’eliminazione di un OSS, nel turno notturno, il sabato e la domenica rimarranno all’interno della struttura solo 2 infermieri e un medico (oltre al portiere all’ingresso) con 16 pazienti attuali. Il rischio di sicurezza e sorveglianza è evidente a tal punto che sono avvenuti ultimamente dei furti nell’edificio sanitario. Tutto ciò-terminano Prc e Pap- peggiora la situazione di un ospedale che dovrebbe essere un presidio fondamentale per la salute dei cittadini del nostro Valdarno Fiorentino.”