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Figline torna nel Medioevo. Un week end tra giocolieri, mangiafuoco e guerrieri in armi

Dopo lo stop dello scorso anno causa pandemia, è tornata a Figline una manifestazione tradizionale dell’estate valdarnese, “Atmosfere Medievali”. Nel cuore della cittadina valdarnese giocolieri, mangiafuoco, guerrieri in armi, disfide tra arcieri e l’inedito “Gioco del Drago”. La rievocazione storica è stata organizzata dalla Compagnia delle Contrade di Figline Valdarno con il patrocinio del Comune di Figline e Incisa Valdarno. Suggestivo il corteggio storico delle quattro contrade di Figline e delle frazioni, in onore di San Romolo, santo patrono della città., con partenza dai Giardini Morelli e arrivo in piazza Bonechi, che ha ospitato tutte le iniziative di Atmosfere medievali.: dal III° Palio delle frazioni alla dimostrazione di combattimento degli armati de “Il Guardio di Porta Fiorentina”, fino allo spettacolo teatrale “Il matrimonio di Ubaldo” a cura della Compagnia K. Nella giornata di ieri, poi, un duello medievale tra gli arcieri guelfi di Figline e i ghibellini di Palazzuolo sul Senio, a contendersi la “disfida della campana”. Nel pomeriggio, dopo un nuovo corteggio storico, le bambine e i bambini delle frazioni e del capoluogo si sono contesi il I° Palio dei ragazzi delle terre figlinesi sfidandosi nel Gioco del Drago: un gioco dell’oca vivente.

Dopo la premiazione e la consegna del Palio alla squadra vincitrice, la serata si è conclusa con uno spettacolo di giocoleria e di acrobazie con il fuoco.

Le immagini con l’intervista al presidente della Compagnia delle Contrade

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