Filippo Nogarin a San Giovanni. Sabato scorso il candidato alle Europee del Movimento 5 Stelle, nonchè sindaco di Livorno ha preso parte ad un’iniziativa organizzata dai penta stellati sangiovannesi in vista delle elezioni amministrative di fine maggio. “Abbiamo appreso direttamente da Nogarin- – ha detto Tommaso Pierazzi, candidato sindaco – come sia importante l’alternanza alla guida di una città dopo oltre cinquant’anni a guida monocolore. Ma soprattutto porsi obiettivi ambiziosi se si vuole mantenere viva e sicura la comunità cittadina”.
L’esponente dei 5 Stelle ha risposto alle domande del pubblico e ha parlato di come ha gestito la vicenda della società partecipata Aamps, che si occupa di raccolta dei rifiuti urbani. “Un eredità delle giunte precedenti – è stato raccontato – con un debito arrivato a 40 milioni di euro e che negli anni aveva già avuto diverse ricapitalizzazioni tramite aperture di mutui che risanavano ogni volta il debito, ma non il problema che la rendeva inefficiente”.
Durante l’incontro sono stati ricordati i passi fatti dalla giunta labronica. “ Ha deciso di lasciare avviare la municipalizzata – è stato spiegato – ad una fase di fallimento come una comune società private. Non era mai accaduto prima che una amministrazione comunale in Italia procedesse in tal senso, anche perché tra le conseguenze c’è che al Sindaco arriva subito un avviso di garanzia per bancarotta fraudolenta, come atto dovuto. A settembre è arrivata l’archiviazione per Nogarin, ma la vera vittoria per Livorno è stata di avere un nuovo piano industriale per Aamps che portasse la società da inefficiente a efficiente”.
“Tutta la storia di Aamps – ha concluso Pierazzi – ricorda un caposaldo del movimento 5 stelle. Noi ci battiamo da sempre perché la miglior società civile possa esprimersi laddove ad oggi non sempre gli è permesso”.