Non si placano le polemiche sul cambio di destinazione d’uso dei Giardini Spinelli di Montevarchi e dopo le accuse delle forze di minoranza, a prendere posizione, con una nota ufficiale, il gruppo Prima Montevarchi. Dopo aver ricordato che non fa piacere a nessuno pensare di dover alienare un parco per trasformarlo in area edificabile, il movimento di maggioranza ha però aggiunto che si è dovuto fare di necessità virtù.
Riguardo poi alla scelta di attuare un lotto libero e non di prevedere un’area di trasformazione, Prima Montevarchi ha ripreso la relazione del dirigente comunale, che durante l’ultimo parlamentino ha precisato che, nella sostanza, cambiano solo i tempi di attuazione dell’area, in quanto l’edificazione è comunque soggetta a prescrizioni e obblighi sia per quanto riguarda il verde, con la sistemazione di un’area extra comparto a giardino attrezzato, sia per la viabilità e i parcheggi,
“E così, mentre devono essere attivate tutte le procedure per la pubblicazione e la vendita e si devono conoscere gli/l’ imprenditori e i loro interessi – ha aggiunto la forza di maggioranza – , ecco spuntare fuori i vari Ricci, Grasso & C. che, novelli maghi Zurlì, già ci vedono, e ne son certi, chi un supermercato gigante e chi palazzi incollati agli esistenti, più alti a soffocare chi ci abita adesso. Oppure altre inenarrabili nefandezze. Paventando mostruosità di ogni tipo, cercano di sobillare gli animi dei residenti che dal canto loro non possono essere certo contenti di vedere davanti a casa, immobili al posto di alberi. Siamo però certi che il Sindaco terrà in considerazione le loro manifestate esigenze”.
Prima Montevarchi ha poi puntato l’indice sulle consigliere del Pd Elisa Bertini e Francesca Neri, “sempre pronte ad esercitare il ruolo delle maestrine dalla penna rossa, che dai social e dalle tv parlano di un programma elettorale disatteso dal sindaco”.
“Hanno preso a pretesto il testo che fa da cornice al nuovo strumento urbanistico, dove hanno comunque ragione a reclamare ritardi, e ce ne dispiace – ha sottolineato la forza di governo -. Ma il Sindaco, nella sua veste di assessore all’urbanistica, sta recuperando il tempo perduto, anche se fino al nuovo strumento si continua a lavorare con il vecchio. Ma le consigliere con la penna rossa dimenticano che i giardini Spinelli, fuori dall’ottica complessiva del nuovo strumento, erano già stati proposti dai consiglieri di Prima Montevarchi quale area edificabile già nel 2013. Quindi – ha concluso il movimento – coerenza assoluta con le indicazioni di allora. Rimettete le penne nell’astuccio. Anche stavolta siete andate fuori tema. Quindi il voto è insufficente”.