Cerca
Close this search box.

I vertici di Banca Valdarno. “Si chiude un anno ricco di segnali importanti per il nostro istituto”

Il 2022 volge ormai al termine. Un anno complicato per l’Italia e l’Europa. Un contesto reso critico dall’incertezza prodotta dalla guerra in Ucraina che sta condizionando l’economia su scala internazionale. Nonostante ciò, il bilancio di Banca Valdarno di questi dodici mesi è positivo, come hanno sottolineato il presidente Gianfranco Donato e il direttore generale Stefano Pianigiani. Gli indicatori di patrimonializzazione dell’istituto di credito hanno raggiunto il 26,19% a livello di CET1 ed il 27,32% di Total capital radio. A questo si è affiancata l’azione di miglioramento dei servizi offerti ai soci e ai clienti grazie all’incremento dei tempi di consulenza e al rinnovamento delle filiali. L’ultima, in ordine di tempo, è la nuova Area Self che è stata attivata a Terranuova, con Casse Self e ATM evoluto operativo 24 ore su 24. Nel 2022 Banca Valdarno ha poi previsto un plafond di 10 milioni di euro per la concessione di finanziamenti a tassi agevolati. Misura rivolta alle imprese per rateizzare il costo delle bollette e investire nel campo delle energia da fonti rinnovabili. Plafond da 500.000 euro, invece, per i soci, che hanno la possibilità di avere finanziamenti a tasso zero, fino ad un massimo di 5.000 euro. Misura applicata a chi ha un ISEE non superiore a 40.000 euro.

IL PRESIDENTE GIANFRANCO DONATO AI NOSTRI MICROFONI

Sulla stessa lunghezza d’onda il direttore generale Stefano Pianigiani. “Si chiude un anno, ma si apre un nuovo capitolo in cui cercheremo, insieme al gruppo BCC Iccrea, di continuare nel cammino intrapreso a favore dell’ambiente – ha detto – coerente con una piena e consapevole integrazione sociale e attenti a proseguire in una prudente Governance”.

IL DIRETTORE GENERALE STEFANO PIANIGIANI

Articoli correlati