Cerca
Close this search box.

Il comune di Bucine adotta il nuovo Piano Operativo. Ridotto l’impegno di suolo di oltre il 50%

Venerdì scorso il consiglio comunale di Bucine ha adottato il nuovo Piano Operativo e la revisione puntuale al Piano Strutturale, con il voto favorevole dei consiglieri di maggioranza e contrario di quelli di minoranza. Uno strumento che ha recepito tutta la legislazione vigente regionale ed i regolamenti di attuazione, compreso l’ultimo sulle aree rurali dello scorso mese di agosto. Tutti i lavori sono stati portati avanti dall’ufficio urbanistica del comune, coordinato dall’Architetto Nocentini, che ha illustrato la parte tecnica. Un lavoro interno che, come hanno ricordato gli amministratori, ha consentito, da un lato, di adottare provvedimenti perfettamente calati sulle realtà del territorio comunale di Bucine; dall’altro ha permesso di far risparmiare alle casse comunali ben 85.000 euro. Come ha sottolineato il sindaco Tanzini, le novità del Piano Operativo sono l’eliminazione di alcuni passaggi che metteranno il cittadino nelle migliori condizioni per poter avviare i lavori velocemente, snellendo le procedure ed i tempi di attuazione. Quattro le aree di trasformazione in area rurale, approvate dalla Conferenza di Copianificazione nell’Aprile 2016. Come ha specificato l’assessore Stefania Valentini, è stato ridotto l’impegno di suolo di oltre il 50% rispetto al precedente Regolamento Urbanistico, cosi come le superfici di nuova edificazione. Siamo poi in presenza di una nuova regolamentazione dei manufatti legati all’attività agrifaunistica venatoria, oltre ad annessi e manufatti per le attività agricole amatoriali che costituiscono un importante presidio per la salvaguardia del territorio e delle stesse produzioni (olio e vino in particolare). “Abbiamo poi individuato viabilità, parcheggi ed aree verdi al servizio delle frazioni del comune e servizi per le attività scolastiche – ha detto l’assessore Nicola Benini – , inserendo i nuovi parcheggi ad Ambra sia per la scuola elementare e media, sia per la materna”. Nei prossimi giorni sarà reso pubblico il calendario degli incontri con la cittadinanza in cui saranno illustrati i nuovi Strumenti di Pianificazione e valutate le osservazioni e gli interventi. I cittadini avranno 60 giorni di tempo per presentare osservazioni agli strumenti adottati.

Articoli correlati