L’obiettivo è quello di tornare, quanto prima, ai fasti di un tempo. Allora il Carnevale di San Giovanni rappresentava un appuntamento irrinunciabile per grandi e piccini. Una tradizione che portava in centro centomila persone. Una mare di folla che arrivava anche da fuori Valdarno. Oggi non siamo ancora tornati a quei livelli, ma la strada è segnata e quest’anno la manifestazione si preannuncia ancora più interessante. Merito dei volontari della Società del Carnevale, guidata da Mauro Bighellini, che sono al lavoro da tempo per preparare i carri mascherati e lavorano addirittura in due turni, al pomeriggio e alla sera per farsi trovare pronti alla prima sfilata, prevista per domenica 18 febbraio. Ne seguiranno altre due, il 26 e il 28 dello stesso mese. Scopriamo in anteprima le novità di questa edizione.