E’ botta e risposta tra il presidente della Conferenza dei Sindaci del Valdarno Maurizio Viligiardi e lo schieramento a sostegno di Silvia Chiassai, che ha accusato il primo cittadino di San Giovanni di essere corso in aiuto a Ricci in vista del ballottaggio del 19 giugno. Viligiardi, come noto, ha annunciato importanti novità sul futuro dell’ospedale del Valdarno e questa sua uscita è stata vista come una sorta di “marchetta elettorale” a sostegno del candidato del centro sinistra di Montevarchi. Accusa rispedita al mittente da Viligiardi, che ha usato anche l’arma dell’ironia. “Oggi – ha detto – è stata una giornata culturale e mi sono dedicato alla lettura. Dopo il comunicato di Stefano Mugnai ho letto anche quello di Silvia Chiassai, o chi l’ha scritto per lei, relativamente alle mie comunicazioni di ieri sulla sanita’ valdarnese. Soprattutto dal secondo ho capito due cose: che dire bugie e’ una pratica che il centro destra montevarchino continua ad utilizzare nella campagna elettorale e che lo stesso non ha nessun rispetto per la professionalita’ delle persone”. Riguardo le risorse tolte al Valdarno che sarebbero servite per “la non autosufficienza o per ridurre le liste di attesa”, Viligiardi ha negato che ciò si avvenuto, chiedendosi quale sia stata la fonte di queste affermazioni. “Relativamente poi al rispetto per la professionalita’ delle persone – ha aggiunto – mi pare grave l’affermazione sul Dott. Catania, nuovo Primario di Ostetricia e Ginecologia, che con la chiusura del Punto Nascita di Bibbiena “da qualche parte lo dovevano sistemare”. Altrettanto gravi – ha proseguito – mi paiono le considerazioni su Paolo Ricci al quale andrei in soccorso per liberararmi di un dipendente comunale. Chi conosce Paolo sa quale sia la sua competenza, professionalita’ e quali siano le sue capacita’ nel ruolo di responsabile dei servizi sociali, integrazione e relazioni internazionali del comune di San Giovanni Valdarno”. Secondo il presidente della Conferenza dei Sindaci un’affermazione di questo tipo fa anche capire quanto la Chiassai, o chi scrive per lei, conosca le dinamiche odierne degli enti locali, dove sostituire un ruolo del genere e’ complicatissimo, non potendo ricorre a risorse esterne per l’impossibilita’ di assumere nuovo personale. “Riguardo poi alla mia presunta paura di perdere la presidenza della Conferenza dei Sindaci………..brrrrrrr….mammina che paura….arriva la Chiassai!!!!”, ha concluso ironicamente Maurizio Viligiardi.